per entrambi; una delle due chiamate sarà ridondante, ma non potendo
determinare quale dei due processi viene eseguito per primo, occorre eseguirle
comunque entrambe per evitare di esporsi ad una race
-condition\index{race condition}.
+condition\index{\textit{race~condition}}.
Si noti come nessuna delle funzioni esaminate finora permetta di spostare un
processo da una sessione ad un altra; infatti l'unico modo di far cambiare
Restituisce il nome del terminale di controllo del processo.
\bodydesc{La funzione restituisce il puntatore alla stringa contenente il
- pathname del terminale.}
+ \textit{pathname} del terminale.}
\end{prototype}
-La funzione scrive il pathname del terminale di controllo del processo
-chiamante nella stringa posta all'indirizzo specificato dall'argomento
-\param{s}. La memoria per contenere la stringa deve essere stata allocata in
-precedenza ed essere lunga almeno
+La funzione scrive il \index{\textit{pathname}}\textit{pathname} del terminale
+di controllo del processo chiamante nella stringa posta all'indirizzo
+specificato dall'argomento \param{s}. La memoria per contenere la stringa
+deve essere stata allocata in precedenza ed essere lunga almeno
\const{L\_ctermid}\footnote{\const{L\_ctermid} è una delle varie costanti del
sistema, non trattata esplicitamente in sez.~\ref{sec:sys_characteristics}
che indica la dimensione che deve avere una stringa per poter contenere il
\param{len}; se la stringa che deve essere restituita eccede questa dimensione
si avrà una condizione di errore.
-Se si passa come argomento \val{NULL} la funzione restituisce il puntatore
-ad una stringa statica che può essere sovrascritta da chiamate successive. Si
-tenga presente che il pathname restituito potrebbe non identificare
-univocamente il terminale (ad esempio potrebbe essere \file{/dev/tty}),
-inoltre non è detto che il processo possa effettivamente aprire il terminale.
+Se si passa come argomento \val{NULL} la funzione restituisce il puntatore ad
+una stringa statica che può essere sovrascritta da chiamate successive. Si
+tenga presente che il \index{\textit{pathname}}\textit{pathname} restituito
+potrebbe non identificare univocamente il terminale (ad esempio potrebbe
+essere \file{/dev/tty}), inoltre non è detto che il processo possa
+effettivamente aprire il terminale.
I vari attributi vengono mantenuti per ciascun terminale in una struttura
\struct{termios}, (la cui definizione è riportata in