\itindex{pathname} \textit{pathname} relativo.
I permessi di accesso (vedi sez.~\ref{sec:file_access_control}) con cui la
-directory viene creata sono specificati dall'argomemto \param{mode}, i cui
+directory viene creata sono specificati dall'argomento \param{mode}, i cui
possibili valori sono riportati in tab.~\ref{tab:file_permission_const}; si
tenga presente che questi sono modificati dalla maschera di creazione dei file
(si veda sez.~\ref{sec:file_perm_management}). La titolarità della nuova
Per risolvere questo problema alcuni sistemi unix-like (e fra questi anche
Linux) hanno introdotto un meccanismo generico che consenta di associare delle
informazioni ai singoli file,\footnote{l'uso più comune è quello della ACL,
- che tratteremo nella prossimaa sezione, ma si possono inserire anche altre
+ che tratteremo nella prossima sezione, ma si possono inserire anche altre
informazioni.} detto \textit{Extended Attributes}. Gli \textsl{attributi
estesi} non sono altro che delle coppie nome/valore che sono associate
permanentemente ad un oggetto sul filesystem, analoghi di quello che sono le
rispondere in maniera adeguata a situazioni che richiedono una gestione
complessa dei permessi di accesso.\footnote{già un requisito come quello di
dare accesso in scrittura ad alcune persone ed in sola lettura ad altre non
- si può soddisfare in maniera soddifacente.}
+ si può soddisfare in maniera soddisfacente.}
Per questo motivo erano state progressivamente introdotte nelle varie versioni
di Unix dei meccanismi di gestione dei permessi dei file più flessibili, nella
finanziamenti vennero ritirati senza che si fosse arrivati alla definizione di
uno standard, dato però che una parte della documentazione prodotta era di
alta qualità venne deciso di rilasciare al pubblico la diciassettesima bozza
-del documento, quella che va sotto il nome di POSIX 1003.1e Draft 17, che è
-divenuta la base sulla quale si definiscono quelle che vanno sotto il nome di
-\textit{Posix ACL}.
+del documento, quella che va sotto il nome di \textit{POSIX 1003.1e Draft 17},
+che è divenuta la base sulla quale si definiscono quelle che vanno sotto il
+nome di \textit{Posix ACL}.
A differenza di altri sistemi (ad esempio FreeBSD) nel caso di Linux si è
scelto di realizzare le ACL attraverso l'interfaccia degli \textit{Extended
Attributes}, e fornire tutte le relative funzioni di gestione tramite una
-liberia, \texttt{libacl} che nasconde i dettagli implementativi delle stesse e
+libreria, \texttt{libacl} che nasconde i dettagli implementativi delle stesse e
presenta ai programmi una interfaccia che fa riferimento allo standard POSIX
1003.1e.
% LocalWords: gid Control List patch mandatory control execute group other all
% LocalWords: dell' effective passwd IGID locking swap saved text IRWXU IRWXG
% LocalWords: IRWXO ext reiser capability FSETID mask capabilities chroot jail
-% LocalWords: FTP Di filter reiserfs
+% LocalWords: FTP Di filter reiserfs Attributes Solaris Posix FreeBSD libacl
%%% Local Variables:
%%% mode: latex