X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=filedir.tex;h=04eef2a533beb608d196dca9a718924bca81b744;hp=e4d61d0e270dbcc52b34e07609976bd41eb34748;hb=a48e8dfeb4b05b57eab2336c7d2e0aaf6b9bd572;hpb=a4d2c80cad1136cecb529d68842f89745d62830b diff --git a/filedir.tex b/filedir.tex index e4d61d0..04eef2a 100644 --- a/filedir.tex +++ b/filedir.tex @@ -525,7 +525,7 @@ sia come \itindex{pathname} \textit{pathname} assoluto che come \itindex{pathname} \textit{pathname} relativo. I permessi di accesso (vedi sez.~\ref{sec:file_access_control}) con cui la -directory viene creata sono specificati dall'argomemto \param{mode}, i cui +directory viene creata sono specificati dall'argomento \param{mode}, i cui possibili valori sono riportati in tab.~\ref{tab:file_permission_const}; si tenga presente che questi sono modificati dalla maschera di creazione dei file (si veda sez.~\ref{sec:file_perm_management}). La titolarità della nuova @@ -2558,7 +2558,7 @@ classici mantenuti negli inode. Per risolvere questo problema alcuni sistemi unix-like (e fra questi anche Linux) hanno introdotto un meccanismo generico che consenta di associare delle informazioni ai singoli file,\footnote{l'uso più comune è quello della ACL, - che tratteremo nella prossimaa sezione, ma si possono inserire anche altre + che tratteremo nella prossima sezione, ma si possono inserire anche altre informazioni.} detto \textit{Extended Attributes}. Gli \textsl{attributi estesi} non sono altro che delle coppie nome/valore che sono associate permanentemente ad un oggetto sul filesystem, analoghi di quello che sono le @@ -2597,7 +2597,7 @@ le esigenze pi rispondere in maniera adeguata a situazioni che richiedono una gestione complessa dei permessi di accesso.\footnote{già un requisito come quello di dare accesso in scrittura ad alcune persone ed in sola lettura ad altre non - si può soddisfare in maniera soddifacente.} + si può soddisfare in maniera soddisfacente.} Per questo motivo erano state progressivamente introdotte nelle varie versioni di Unix dei meccanismi di gestione dei permessi dei file più flessibili, nella @@ -2611,14 +2611,14 @@ Gli obiettivi erano per finanziamenti vennero ritirati senza che si fosse arrivati alla definizione di uno standard, dato però che una parte della documentazione prodotta era di alta qualità venne deciso di rilasciare al pubblico la diciassettesima bozza -del documento, quella che va sotto il nome di POSIX 1003.1e Draft 17, che è -divenuta la base sulla quale si definiscono quelle che vanno sotto il nome di -\textit{Posix ACL}. +del documento, quella che va sotto il nome di \textit{POSIX 1003.1e Draft 17}, +che è divenuta la base sulla quale si definiscono quelle che vanno sotto il +nome di \textit{Posix ACL}. A differenza di altri sistemi (ad esempio FreeBSD) nel caso di Linux si è scelto di realizzare le ACL attraverso l'interfaccia degli \textit{Extended Attributes}, e fornire tutte le relative funzioni di gestione tramite una -liberia, \texttt{libacl} che nasconde i dettagli implementativi delle stesse e +libreria, \texttt{libacl} che nasconde i dettagli implementativi delle stesse e presenta ai programmi una interfaccia che fa riferimento allo standard POSIX 1003.1e. @@ -2757,7 +2757,7 @@ programmi e librerie) di cui il server potrebbe avere bisogno. % LocalWords: gid Control List patch mandatory control execute group other all % LocalWords: dell' effective passwd IGID locking swap saved text IRWXU IRWXG % LocalWords: IRWXO ext reiser capability FSETID mask capabilities chroot jail -% LocalWords: FTP Di filter reiserfs +% LocalWords: FTP Di filter reiserfs Attributes Solaris Posix FreeBSD libacl %%% Local Variables: %%% mode: latex