+benché lo standard ANSI C preveda che l'operazione possa essere ripetuta
+per un numero arbitrario di caratteri, alle implementazioni è richiesto
+di garantire solo un livello; questo è quello che fa la \acr{glibc}, che
+richiede che avvenga un'altra operazione fra due \func{ungetc}
+successive.
+
+Non è necessario che il carattere che si manda indietro sia l'ultimo che
+si è letto, e non è necessario neanche avere letto nessun carattere
+prima di usare \func{ungetc}, ma di norma la funzione è intesa per
+essere usata per rimandare indietro l'ultimo carattere letto.