+ connessione remota che utilizza l'indirizzo locale; quando si riavvia il
+ server questo viene bloccato sulla chiamata a \func{bind} dato che la porta
+ è ancora utilizzata in una connessione esistente.
+
+ Il punto più critico è che con il protocollo TCP questo può avvenire anche
+ dopo che l'ultimo processo figlio è terminato, in quanto la connessione può
+ restare attiva anche dopo la chiusura del socket mantenendosi nello stato
+ \texttt{TIME\_WAIT}. Usando \const{SO\_REUSEADDR} fra la chiamata a
+ \func{socket} e quella a \func{bind} si consente a quest'ultima di avere
+ successo anche in questo caso. È bene però ricordare che (si riveda quanto
+ detto in sez.~\ref{sec:TCP_time_wait}) la presenza dello stato
+ \texttt{TIME\_WAIT} ha una ragione, e che se si usa questa opzione esiste
+ sempre una probabilità, anche se estremamente remota,\footnote{perché ciò
+ avvenga infatti non solo devono coincidere gli indirizzi IP e le porte
+ degli estremi della nuova connessione, ma anche i numeri di sequenza dei
+ pacchetti, e questo è estremamente improbabile.} che eventuali pacchetti
+ rimasti intrappolati in una precedente connessione possano finire fra quelli
+ di una nuova.
+