+Il cambiamento dei permessi di un file attraverso queste funzioni ha comunque
+alcune limitazioni, provviste per motivi di sicurezza. Questo significa che
+anche se si è proprietari del file non tutte le operazioni sono permesse, in
+particolare:
+\begin{itemize}
+\item siccome solo l'amministratore può settare lo \textit{sticky bit} se se
+ l'\textit{effective user id} del processo non è zero esso viene
+ automaticamente cancellato (senza notifica di errore) qualora sia stato
+ indicato in \var{mode}.
+\item per via della semantica SVR4 nella creazione dei nuovi file, si può
+ avere il caso in cui il file creato da un processo è assegnato a un gruppo
+ per il quale il processo non ha privilegi. Per evitare che si possa
+ assegnare il bit \textsl{sgid} ad un file appartenente a un gruppo per cui
+ non si hanno diritti, questo viene automaticamente cancellato (senza
+ notifica di errore) da \var{mode} qualora il gruppo del file non corrisponda
+ a quelli associati al processo (la cosa non avviene quando
+ l'\textit{effective user id} del processo è zero).
+\end{itemize}
+
+Per alcuni filesystem\footnote{il filesystem \textsl{ext2} supporta questa
+ caratteristica, che è mutuata da BSD.} è inoltre prevista una ulteriore
+misura di sicurezza, volta ad scongiurare l'abuso dei bit \textsl{suid} e
+\textsl{sgid}; essa consiste nel cancellare automaticamente questi bit qualora
+un processo che non appartenga all'amministratore scriva su un file. In questo
+modo anche se un utente malizioso scopre un file \textsl{suid} su cui può
+scrivere, un eventuale modifica comporterà la perdita di ogni ulteriore
+privilegio.