sez.~\ref{sec:tcp_protocol_xxx}) con la quale ciascun capo della
comunicazione dichiara quanto spazio disponibile ha in memoria per i dati.
Questo è un numero a 16 bit dell'header, che così può indicare un massimo di
- 65535 byte;\footnote{ Linux usa come massimo 32767 per evitare problemi con
+ 65535 byte;\footnote{Linux usa come massimo 32767 per evitare problemi con
alcune implementazioni che usano l'aritmetica con segno per implementare
lo stack TCP.} ma alcuni tipi di connessione come quelle ad alta velocità
(sopra i 45Mbit/sec) e quelle che hanno grandi ritardi nel cammino dei
pacchetti (come i satelliti) richiedono una finestra più grande per poter
ottenere il massimo dalla trasmissione, per questo esiste questa opzione che
- indica un fattore di scala da applicare al valore della finestra
- annunciata\footnote{essendo una nuova opzione per garantire la compatibilità
- con delle vecchie implementazioni del protocollo la procedura che la
- attiva prevede come negoziazione che l'altro capo della connessione
- riconosca esplicitamente l'opzione inserendola anche lui nel suo SYN di
- risposta dell'apertura della connessione.} per la connessione corrente
- (espresso come numero di bit cui spostare a sinistra il valore della
- finestra annunciata inserito nel pacchetto).
+ indica un fattore di scala da applicare al valore della
+ \itindex{advertised~window} finestra annunciata\footnote{essendo una nuova
+ opzione per garantire la compatibilità con delle vecchie implementazioni
+ del protocollo la procedura che la attiva prevede come negoziazione che
+ l'altro capo della connessione riconosca esplicitamente l'opzione
+ inserendola anche lui nel suo SYN di risposta dell'apertura della
+ connessione.} per la connessione corrente (espresso come numero di bit cui
+ spostare a sinistra il valore della finestra annunciata inserito nel
+ pacchetto).
\item \textit{timestamp option}, è anche questa una nuova opzione necessaria
per le connessioni ad alta velocità per evitare possibili corruzioni di dati