+Come nel caso di \func{stime} anche \func{settimeofday} può essere utilizzata
+solo da un processo coi privilegi di amministratore. Il secondo parametro di
+entrambe le funzioni è una struttura \var{timezone}, che storicamente veniva
+utilizzata per specificare appunto la \textit{timezone}, cioè l'insieme del
+fuso orario e delle convenzioni per l'ora legale. Questo parametro è obsoleto
+e in Linux non è mai stato utilizzato e non è supportato né dalle vecchie
+\textsl{libc5}, né dalle \textsl{glibc}, e deve essere settato a \macro{NULL}.
+
+Modificare l'orologio di sistema con queste funzioni è comunque problematico,
+in quanto esse effettuano un cambiamento immediato, così ad esempio se si
+porta avanti l'orologio si possono perdere delle esecuzioni di \cmd{cron}
+programmate nell'intervallo che si è saltato. Per questo motivo la modalità
+più corretta per settare l'ora è quella di usare la funzione \func{adjtime},
+il cui prototipo è:
+\begin{prototype}{sys/time.h}
+{int adjtime(const struct timeval *delta, struct timeval *olddelta)}
+
+ Aggiusta del valore \param{delta} l'orologio di sistema.
+
+ \bodydesc{La funzione restituisce 0 in caso di successo e -1 in caso di
+ errore, nel qual caso \var{errno} assumerà il valore \macro{EPERM}.}
+\end{prototype}
+
+Questa funzione permette di avere un aggiustamento graduale del tempo di
+sistema in modo che esso sia sempre monotonicamente crescente. Il valore di
+\param{delta} esprime il valore di cui si vuole spostare l'orologio; se è
+positivo l'orologio sarà accelerato per un certo tempo in modo da guadagnare
+il tempo richiesto, altrimenti sarà rallentato. Il secondo parametro viene
+usato, se non nullo, per ricavare il valore del precedente aggiustamento.
+
+Linux poi prevede un'altra funzione, \func{adjtimex}, che consente un
+aggiustamento più dettagliato permettendo anche di modificare anche la
+velocità dell'orologio di sistema. Il suo prototipo è:
+\begin{prototype}{sys/time.h}
+{int adjtimex(struct timex *buf)}
+
+ Aggiusta del valore \param{delta} l'orologio di sistema.
+
+ \bodydesc{La funzione restituisce 0 in caso di successo e -1 in caso di
+ errore, nel qual caso \var{errno} assumerà il valore \macro{EPERM}.}
+\end{prototype}
+
+
+\subsection{La gestione delle date.}
+\label{sec:sys_date}