dall'utente generico, ad esempio in generale tutti i socket di tipo
\const{SOCK\_RAW} possono essere creati solo da processi che hanno i privilegi
di amministratore (cioè con user-ID effettivo uguale a zero) o dotati della
-capability \const{CAP\_NET\_RAW}.
+\itindex{capability}\textit{capability} \const{CAP\_NET\_RAW}.
\subsection{Il tipo, o stile}
specifica il \textsl{numero di porta}. I numeri di porta sotto il 1024 sono
chiamati \textsl{riservati} in quanto utilizzati da servizi standard e
soltanto processi con i privilegi di amministratore (con user-ID effettivo
-uguale a zero) o con la capability \const{CAP\_NET\_BIND\_SERVICE} possono
-usare la funzione \func{bind} (che vedremo in sez.~\ref{sec:TCP_func_bind}) su
-queste porte.
+uguale a zero) o con la \itindex{capability}\textit{capability}
+\const{CAP\_NET\_BIND\_SERVICE} possono usare la funzione \func{bind} (che
+vedremo in sez.~\ref{sec:TCP_func_bind}) su queste porte.
Il membro \var{sin\_addr} contiene un indirizzo internet, e viene acceduto sia
come struttura (un resto di una implementazione precedente in cui questa era
Il campo \var{sat\_family} deve essere sempre \const{AF\_APPLETALK}, mentre il
campo \var{sat\_port} specifica la porta che identifica i vari servizi. Valori
inferiori a 129 sono usati per le \textsl{porte riservate}, e possono essere
-usati solo da processi con i privilegi di amministratore o con la capability
-\const{CAP\_NET\_BIND\_SERVICE}. L'indirizzo remoto è specificato nella
-struttura \var{sat\_addr}, e deve essere in \textit{network order} (vedi
-sez.~\ref{sec:sock_endianess}); esso è composto da un parte di rete data dal
-campo \var{s\_net}, che può assumere il valore \const{AT\_ANYNET}, che indica
-una rete generica e vale anche per indicare la rete su cui si è, il singolo
-nodo è indicato da \var{s\_node}, e può prendere il valore generico
-\const{AT\_ANYNODE} che indica anche il nodo corrente, ed il valore
-\const{ATADDR\_BCAST} che indica tutti i nodi della rete.
+usati solo da processi con i privilegi di amministratore o con la
+\itindex{capability}\textit{capability} \const{CAP\_NET\_BIND\_SERVICE}.
+L'indirizzo remoto è specificato nella struttura \var{sat\_addr}, e deve
+essere in \textit{network order} (vedi sez.~\ref{sec:sock_endianess}); esso è
+composto da un parte di rete data dal campo \var{s\_net}, che può assumere il
+valore \const{AT\_ANYNET}, che indica una rete generica e vale anche per
+indicare la rete su cui si è, il singolo nodo è indicato da \var{s\_node}, e
+può prendere il valore generico \const{AT\_ANYNODE} che indica anche il nodo
+corrente, ed il valore \const{ATADDR\_BCAST} che indica tutti i nodi della
+rete.
\subsection{La struttura degli indirizzi dei \textit{packet socket}}
pacchetti, qualunque sia il loro protocollo di collegamento. Ovviamente l'uso
di questi socket è una operazione privilegiata e può essere effettuati solo da
un processo con i privilegi di amministratore (user-ID effettivo nullo) o con
-la capability \const{CAP\_NET\_RAW}.
+la \itindex{capability}\textit{capability} \const{CAP\_NET\_RAW}.
Una volta aperto un \textit{packet socket}, tutti i pacchetti del protocollo
specificato passeranno attraverso di esso, qualunque sia l'interfaccia da cui