+Il corpo principale inizia controllando (\texttt{\small 1--5}) il numero di
+argomenti passati, che devono essere sempre due, e corrispondere
+rispettivamente all'indirizzo ed al nome del servizio da risolvere. A questo
+segue la chiamata (\texttt{\small 7}) alla funzione \func{getaddrinfo}, ed il
+successivo controllo (\texttt{\small 8--11}) del suo corretto funzionamento,
+senza il quale si esce immediatamente stampando il relativo codice di errore.
+
+Se la funzione ha restituito un valore nullo il programma prosegue
+inizializzando (\texttt{\small 12}) il puntatore \var{ptr} che sarà usato nel
+sucessivo ciclo (\texttt{\small 14--35}) di scansione della lista delle
+strutture \struct{addrinfo} restituite dalla funzione. Prima di eseguire
+questa scansione (\texttt{\small 12}) viene stampato il valore del nome
+canonico che è presente solo nella prima struttura.
+
+La scansione viene ripetuta (\texttt{\small 14}) fintanto che si ha un
+puntatore valido. La selezione principale è fatta sul campo \var{ai\_family},
+che stabilisce a quale famiglia di indirizzi fa riferimento la struttura in
+esame. Le possibilità sono due, un indirizzo IPv4 (\texttt{\small 15}) o IPv6
+(\texttt{\small 21}), se nessuna delle due si verifica si provvede
+(\texttt{\small 27--30}) a stampare un messaggio di errore ed
+uscire.\footnote{questa eventualità non dovrebbe mai verificarsi, almeno
+ fintanto che la funzione \func{getaddrinfo} lavora correttamente.}
+
+Per ciascuno delle due possibili famiglie di indirizzi si estraggono le
+informazioni che poi verranno stampate alla fine del ciclo (\texttt{\small
+ 31--34}). Il primo caso esaminato (\texttt{\small 15--21}) è quello degli
+indirizzi IPv4, nel qual caso prima se ne stampa l'indentificazione
+(\texttt{\small 16}) poi si provvede a ricavare la struttura degli indirizzi
+(\texttt{\small 17}) indirizzata dal campo \var{ai\_addr}, eseguendo un
+opportuno casting del puntatore per poter estrarre da questa la porta
+(\texttt{\small 18}) e poi l'indirizzo (\texttt{\small 19}) che verrà
+convertito con una chiamata ad \func{inet\_ntop}.
+
+La stessa operazione (\texttt{\small 21--27}) viene ripetuta per gli indirizzi
+IPv6, usando la rispettiva struttura degli indirizzi. Si noti anche come in
+entrambi i casi per la chiamata a \func{inet\_ntop} si sia dovuto passare il
+puntatore al campo contenente l'indirizzo IP nella struttura puntata dal campo
+\var{ai\_addr}.\footnote{il meccanismo è complesso a causa del fatto che al
+ contrario di IPv4, in cui l'indirizzo IP può essere espresso con un semplice
+ numero intero, in IPv6 questo deve essere necessariamente fornito come
+ struttura, e pertanto anche se nella struttura puntata da \var{ai\_addr}
+ sono presenti direttamente i valori finali, per l'uso con \func{inet\_ntop}
+ occorre comunque passare un puntatore agli stessi (ed il costrutto
+ \code{\&addr6->sin6\_addr} è corretto in quanto l'operatore \texttt{->} ha
+ on questo caso precedenza su \texttt{\&}).}
+
+Una volta estratte dalla struttura \struct{addrinfo} tutte le informazioni
+relative alla risoluzione richiesta e stampati i relativi valori, l'ultimo
+passo è (\texttt{\small 34}) estrarre da \var{ai\_next} l'indirizzo della
+eventuale successiva struttura presente nella lista e ripetere il ciclo, fin
+tanto che, completata la scansione, questo avrà un valore nullo e si potrà
+terminare (\texttt{\small 36}) il programma.
+
+Si tenga presente che \func{getaddrinfo} non garantisce nessun particolare
+ordinamento della lista delle strutture \struct{addrinfo} restituite, anche se
+usualmente i vari indirizzi IP (se ne è presente più di uno) sono forniti
+nello stesso ordine in cui vengono inviati dal server DNS. In particolare
+nulla garantisce che vengano forniti prima i dati relativi ai servizi di un
+determinato protocollo o tipo di socket, se ne sono presenti di diversi. Se
+allora utilizziamo il nostro programma potremo verificare il risultato:
+\begin{verbatim}
+[piccardi@gont sources]$ ./mygetaddr -c gapil.truelite.it echo
+Canonical name sources2.truelite.it
+IPv4 address:
+ Indirizzo 62.48.34.25
+ Protocollo 6
+ Porta 7
+IPv4 address:
+ Indirizzo 62.48.34.25
+ Protocollo 17
+ Porta 7
+\end{verbatim}
+%$