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gapil.git
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pickaxe
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Cura di vari Overfull vbox
[gapil.git]
/
signal.tex
diff --git
a/signal.tex
b/signal.tex
index e348bb10e486a7f9901f96fe350208f983fd4b44..fdd2e6fb40c737cec525363089cea4d484ec1406 100644
(file)
--- a/
signal.tex
+++ b/
signal.tex
@@
-1,6
+1,6
@@
%% signal.tex
%%
%% signal.tex
%%
-%% Copyright (C) 2000-201
5
Simone Piccardi. Permission is granted to
+%% Copyright (C) 2000-201
8
Simone Piccardi. Permission is granted to
%% copy, distribute and/or modify this document under the terms of the GNU Free
%% Documentation License, Version 1.1 or any later version published by the
%% Free Software Foundation; with the Invariant Sections being "Un preambolo",
%% copy, distribute and/or modify this document under the terms of the GNU Free
%% Documentation License, Version 1.1 or any later version published by the
%% Free Software Foundation; with the Invariant Sections being "Un preambolo",
@@
-2824,7
+2824,7
@@
Secondo lo standard POSIX la profondità della coda è indicata dalla costante
\constd{SIGQUEUE\_MAX}, una della tante costanti di sistema definite dallo
standard POSIX che non abbiamo riportato esplicitamente in
sez.~\ref{sec:sys_limits}. Il suo valore minimo secondo lo standard,
\constd{SIGQUEUE\_MAX}, una della tante costanti di sistema definite dallo
standard POSIX che non abbiamo riportato esplicitamente in
sez.~\ref{sec:sys_limits}. Il suo valore minimo secondo lo standard,
-\
const
d{\_POSIX\_SIGQUEUE\_MAX}, è pari a 32. Nel caso di Linux la coda ha una
+\
macro
d{\_POSIX\_SIGQUEUE\_MAX}, è pari a 32. Nel caso di Linux la coda ha una
dimensione variabile; fino alla versione 2.6.7 c'era un limite massimo globale
che poteva essere impostato come parametro del kernel in
\sysctlfiled{kernel/rtsig-max} ed il valore predefinito era pari a 1024. A
dimensione variabile; fino alla versione 2.6.7 c'era un limite massimo globale
che poteva essere impostato come parametro del kernel in
\sysctlfiled{kernel/rtsig-max} ed il valore predefinito era pari a 1024. A
@@
-3043,6
+3043,12
@@
tab.~\ref{tab:sig_timer_clockid_types}.
\end{table}
\end{table}
+% TODO: dal 4.17 CLOCK_MONOTONIC e CLOCK_BOOTTIME sono identici vedi
+% https://lwn.net/Articles/751651/ e
+% https://git.kernel.org/linus/d6ed449afdb38f89a7b38ec50e367559e1b8f71f
+% change reverted, vedi: https://lwn.net/Articles/752757/
+
+
% NOTE: dal 3.0 anche i cosiddetti Posix Alarm Timers, con
% CLOCK_REALTIME_ALARM vedi http://lwn.net/Articles/429925/
% TODO: dal 3.10 anche CLOCK_TAI
% NOTE: dal 3.0 anche i cosiddetti Posix Alarm Timers, con
% CLOCK_REALTIME_ALARM vedi http://lwn.net/Articles/429925/
% TODO: dal 3.10 anche CLOCK_TAI
@@
-3555,7
+3561,7
@@
singolo (in gergo \textit{one shot}).
Infine, quando un timer non viene più utilizzato, lo si può cancellare,
rimuovendolo dal sistema e recuperando le relative risorse, effettuando in
Infine, quando un timer non viene più utilizzato, lo si può cancellare,
rimuovendolo dal sistema e recuperando le relative risorse, effettuando in
-sostanza l'operazione inversa rispetto a \func
d
{timer\_create}. Per questo
+sostanza l'operazione inversa rispetto a \func{timer\_create}. Per questo
compito lo standard prevede una apposita funzione di sistema,
\funcd{timer\_delete}, il cui prototipo è:
compito lo standard prevede una apposita funzione di sistema,
\funcd{timer\_delete}, il cui prototipo è: