+\end{basedescript}
+
+
+\subsection{Le funzioni \func{strsignal} e \func{psignal}}
+\label{sec:sig_strsignal}
+
+Per la descrizione dei segnali il sistema mette a disposizione due funzioni,
+\func{strsignal} e \func{psignal}, che stampano un messaggio di descrizione
+dato il numero. In genere si usano quando si vuole notificare all'utente il
+segnale avvenuto (nel caso di terminazione di un processo figlio o di un
+manipolatore che gestisce più segnali); la prima funzione è una estensione
+GNU, accessibile avendo definito \macro{\_GNU\_SOURCE}, ed è analoga alla
+funzione \func{strerror} (si veda \secref{sec:sys_strerror}) per gli errori:
+\begin{prototype}{string.h}{char *strsignal(int signum)}
+ Ritorna il puntatore ad una stringa che contiene la descrizione del segnale
+ \var{signum}.
+\end{prototype}
+\noindent dato che la stringa è allocata staticamente non se ne deve
+modificare il contenuto, che resta valido solo fino alla successiva chiamata
+di \func{strsignal}. Nel caso si debba mantenere traccia del messaggio sarà
+necessario copiarlo.
+
+La seconda funzione deriva da BSD ed è analoga alla funzione \func{perror}
+descritta in \secref{sec:sys_strerror}; il suo prototipo è:
+\begin{prototype}{signal.h}{void psignal(int sig, const char *s)}
+ Stampa sullo standard error un messaggio costituito dalla stringa \param{s},
+ seguita da due punti ed una descrizione del segnale indicato da \param{sig}.
+\end{prototype}
+
+Una modalità alternativa per utilizzare le descrizioni restituite da
+\func{strsignal} e \func{psignal} è quello di fare usare la variabile
+\var{sys\_siglist}, che può essere acceduta dichiarando:
+\begin{lstlisting}[labelstep=0,frame=,indent=1cm]{}
+ extern const char *const sys_siglist[]
+\end{lstlisting}
+\var{sys\_siglist} contiene le stringhe di descrizione indicizzate per numero
+di segnale, per cui \code{char *decr = strsignal(SIGINT)} può essere
+sostituito dall'equivalente \code{char *decr = sys\_siglist[SIGINT]}.