che i numeri dei segnali sono allocati progressivamente, essa corrisponde
anche al successivo del valore numerico assegnato all'ultimo segnale definito.
In \tabref{tab:sig_signal_list} si è riportato l'elenco completo dei segnali
che i numeri dei segnali sono allocati progressivamente, essa corrisponde
anche al successivo del valore numerico assegnato all'ultimo segnale definito.
In \tabref{tab:sig_signal_list} si è riportato l'elenco completo dei segnali
questo sia sotto BSD4.3 che in SUSv2 è stata definita la funzione
\func{usleep} (dove la \texttt{u} è intesa come sostituzione di $\mu$); i due
standard hanno delle definizioni diverse, ma le \acr{glibc}
questo sia sotto BSD4.3 che in SUSv2 è stata definita la funzione
\func{usleep} (dove la \texttt{u} è intesa come sostituzione di $\mu$); i due
standard hanno delle definizioni diverse, ma le \acr{glibc}
-seguono\footnote{secondo la man page almeno dalla versione 2.2.2.} seguono
-quella di SUSv2 che prevede il seguente prototipo:
+seguono\footnote{secondo la pagina di manuale almeno dalla versione 2.2.2.}
+seguono quella di SUSv2 che prevede il seguente prototipo:
\begin{prototype}{unistd.h}{int usleep(unsigned long usec)}
Pone il processo in stato di sleep per \param{usec} microsecondi.
\begin{prototype}{unistd.h}{int usleep(unsigned long usec)}
Pone il processo in stato di sleep per \param{usec} microsecondi.
controllo (\macro{SIGCHLD}, \macro{SIGTRAP} e \macro{SIGPOLL}) forniscono
altre informazioni speecifiche. In tutti i casi il valore del campo è
riportato attraverso delle costanti (le cui definizioni si trovano
controllo (\macro{SIGCHLD}, \macro{SIGTRAP} e \macro{SIGPOLL}) forniscono
altre informazioni speecifiche. In tutti i casi il valore del campo è
riportato attraverso delle costanti (le cui definizioni si trovano
Il resto della struttura è definito come \ctyp{union} ed i valori
eventualmente presenti dipendono dal segnale, così \macro{SIGCHLD} ed i
Il resto della struttura è definito come \ctyp{union} ed i valori
eventualmente presenti dipendono dal segnale, così \macro{SIGCHLD} ed i