privilegi o permessi di un'altro (o dell'amministratore).
Come nel caso del \acr{pid} e del \acr{ppid}, anche tutti questi
-identificatori possono essere letti attraverso le opportune funzioni:
+identificatori possono essere letti attraverso le rispettive funzioni:
\funcd{getuid}, \funcd{geteuid}, \funcd{getgid} e \funcd{getegid}, i loro
prototipi sono:
\begin{functions}
ricorrere ad altre funzioni (si veda ad esempio \secref{sec:proc_seteuid}).
-\subsection{Le funzioni \funcd{setreuid} e \funcd{setresuid}}
+\subsection{Le funzioni \func{setreuid} e \func{setresuid}}
\label{sec:proc_setreuid}
Queste due funzioni derivano da BSD che, non supportando\footnote{almeno fino
un altro thread di esecuzione senza che questo comporti nessun problema
nell'esecuzione della stessa. La problematica è comune nella programmazione
multi-thread, ma si hanno gli stessi problemi quando si vogliono chiamare
-delle funzioni all'interno dei manipolatori dei segnali.
+delle funzioni all'interno dei gestori dei segnali.
Fintanto che una funzione opera soltanto con le variabili locali è rientrante;
queste infatti vengono allocate nello stack, e un'altra invocazione non fa