-Un caso particolare di \textit{race condition} sono poi i cosiddetti
-\textit{deadlock}, particolarmente gravi in quanto comportano spesso il blocco
-completo di un servizio, e non il fallimento di una singola operazione.
-L'esempio tipico di una situazione che può condurre ad un \textit{deadlock} è
-quello in cui un flag di ``occupazione'' viene rilasciato da un evento
-asincrono (come un segnale o un altro processo) fra il momento in cui lo si è
-controllato (trovandolo occupato) e la successiva operazione di attesa per lo
-sblocco. In questo caso, dato che l'evento di sblocco del flag è avvenuto
-senza che ce ne accorgessimo proprio fra il controllo e la messa in attesa,
-quest'ultima diventerà perpetua (da cui il nome di \textit{deadlock}).
+Un caso particolare di \textit{race condition}\index{race condition} sono poi
+i cosiddetti \textit{deadlock}\index{deadlock}, particolarmente gravi in
+quanto comportano spesso il blocco completo di un servizio, e non il
+fallimento di una singola operazione. Per definizione un
+\textit{deadlock}\index{deadlock} è una situazione in cui due o più processi
+non sono più in grado di proseguire perché ciascuno aspetta il risultato di
+una operazione che dovrebbe essere eseguita dall'altro.
+
+
+L'esempio tipico di una situazione che può condurre ad un
+\textit{deadlock}\index{deadlock} è quello in cui un flag di
+``\textsl{occupazione}'' viene rilasciato da un evento asincrono (come un
+segnale o un altro processo) fra il momento in cui lo si è controllato
+(trovandolo occupato) e la successiva operazione di attesa per lo sblocco. In
+questo caso, dato che l'evento di sblocco del flag è avvenuto senza che ce ne
+accorgessimo proprio fra il controllo e la messa in attesa, quest'ultima
+diventerà perpetua (da cui il nome di \textit{deadlock}\index{deadlock}).