meccanismo del \itindex{copy~on~write} \textit{copy on write}. Questa
operazione infatti potrebbe risultare del tutto inutile qualora il figlio
fosse stato creato solo per eseguire una \func{exec}, in tal caso infatti si
-invocherebbe un'altro proramma scartando completamente lo spazio degli
+invocherebbe un altro programma scartando completamente lo spazio degli
indirizzi, rendendo superflua la copia della memoria modificata dal padre.
Eseguendo sempre per primo il figlio la \func{exec} verrebbe effettuata subito
dell'eseguibile.\footnote{il formato è ormai in completo disuso, per cui è
molto probabile che non il relativo supporto non sia disponibile.} Se il
programma è in formato ELF per caricare le librerie dinamiche viene usato
-l'interprete indicato nel segmento \const{PT\_INTERP} pervisto dal formato
+l'interprete indicato nel segmento \const{PT\_INTERP} previsto dal formato
stesso, in genere questo è \sysfile{/lib/ld-linux.so.1} per programmi
collegati con le \acr{libc5}, e \sysfile{/lib/ld-linux.so.2} per programmi
collegati con le \acr{glibc}.
Gli standard SUSv2 e POSIX.1 prevedono che la funzione ritorni il nuovo valore
di \var{nice} del processo; tuttavia la system call di Linux non segue questa
-convenzione e restituisce sempre 0 in caso di successo, questo perchè $-1$ è
+convenzione e restituisce sempre 0 in caso di successo, questo perché $-1$ è
un valore di \var{nice} legittimo e questo comporta una confusione con una
eventuale condizione di errore.
% LocalWords: cpusetsize cpuset atomic tickless redirezione WCONTINUED stopped
% LocalWords: waitid NOCLDSTOP ENOCHLD WIFCONTINUED ifdef endif idtype siginfo
% LocalWords: infop ALL WEXITED WSTOPPED WNOWAIT signo CLD EXITED KILLED page
-% LocalWords: CONTINUED
+% LocalWords: CONTINUED sources forking Spawned successfully executing exiting
%%% Local Variables:
%%% mode: latex
%%% TeX-master: "gapil"
%%% End:
+% LocalWords: next cat for COMMAND pts bash defunct