possibile un processo possa essere terminato (da un segnale) prima che il
programma in esecuzione si sia concluso. In caso di conclusione normale del
programma però lo stato di uscita diventa parte dello stato di conclusione del
-processo (vedi \secref{sec:prochand_xxx}).
+processo (vedi \secref{sec:proc_xxx}).
\subsection{Le funzioni \texttt{exit} e \texttt{\_exit}}
state registrate con \texttt{atexit} e \texttt{on\_exit} (vedi
\secref{sec:proc_atexit}), e chiude tutti gli stream di I/O effettuando il
salvataggio dei dati sospesi (chiamando \texttt{fclose}, vedi
-\secref{sec:filestd_close}), infine ripassa il controllo al kernel chiamando
+\secref{sec:file_fclose}), infine ripassa il controllo al kernel chiamando
\texttt{\_exit} e passando il valore \texttt{status} come stato di uscita.
La system call \texttt{\_exit} restituisce direttamente il controllo al
(vedi \secref{cha:process_handling}), manda un segnale \texttt{SIGCHLD} al
processo padre (vedi \ref{sec:sig_job_control}) ed infine ritorna lo stato di
uscita specificato in \texttt{status} che può essere raccolto usando la
-funzione \texttt{wait} (vedi \secref{sec:prochand_wait}).
+funzione \texttt{wait} (vedi \secref{sec:proc_wait}).
\subsection{Le funzioni \texttt{atexit} e \texttt{on\_exit}}
in un sistema unix l'unico modo in cui un programma può essere eseguito dal
kernel è attraverso la chiamata alla system call \texttt{execve} (in genere
attraverso una delle funzioni \texttt{exec} che vedremo in
-\secref{sec:prochand_exec}).
+\secref{sec:proc_exec}).
Allo stesso modo l'unico modo in cui un programma può concludere
volontariamente la sua esecuzione è attraverso una chiamata alla system call