+Quando la funzione trova un'opzione essa ritorna il valore numerico del
+carattere, in questo modo si possono prendere le azioni relative usando uno
+\func{switch}; la funzione inizializza inoltre alcune variabili globali:
+\begin{itemize*}
+\item \var{char * optarg} contiene il puntatore alla stringa parametro
+ dell'opzione.
+\item \var{int optind} alla fine della scansione restituisce l'indice del
+ primo elemento di \var{argv} che non è un'opzione.
+\item \var{int opterr} previene, se posto a zero, la stampa di un messaggio
+ di errore in caso di riconoscimento di opzioni non definite.
+\item \var{int optopt} contiene il carattere dell'opzione non riconosciuta.
+\end{itemize*}
+
+In \figref{fig:proc_options_code} è mostrata la sezione del programma
+\file{ForkTest.c} (che useremo nel prossimo capitolo per effettuare dei test
+sulla creazione dei processi) deputata alla decodifica delle opzioni a riga di
+comando.
+
+Anzitutto si può notare che si è anzitutto (\texttt{\small 1}) disabilitata la
+stampa di messaggi di errore per opzioni non riconosciute, per poi passare al
+ciclo per la verifica delle opzioni (\texttt{\small 2-27}); per ciascuna delle
+opioni possibili si è poi provveduto ad una opportuna azione, ad esempio per
+le tre opzioni che prevedono un parametro si è effettuata la decodifica del
+medesimo, il cui indirizzo è contenuto nella variabile \var{optarg},
+avvalorando la relativa variabile (\texttt{\small 12-14}, \texttt{\small
+ 15-17} e \texttt{\small 18-20}). Completato il ciclo troveremo in
+\var{optind} l'indice in \var{argv[]} del primo degli argomenti a linea di
+comando restanti.
+
+Normalmente \func{getopt} compie una permutazione degli elementi di \var{argv}
+così che alla fine della scansione gli elementi che non sono opzioni sono
+spostati in coda al vettore. Oltre a questa esistono altre due modalità di
+gestire gli elementi di \var{argv}; se \var{optstring} inizia con il carattere
+\texttt{'+'} (o è settata la variabile di ambiente \macro{POSIXLY\_CORRECT})
+la scansione viene fermata non appena si incontra un elemento che non è
+un'opzione. L'ultima modalità, usata quando un programma può gestire la
+mescolanza fra opzioni e argomenti, ma se li aspetta in un ordine definito, si
+attiva quando \var{optstring} inizia con il carattere \texttt{'-'}. In questo
+caso ogni elemento che non è un'opzione viene considerato comunque un'opzione
+e associato ad un valore di ritorno pari ad 1, questo permette di identificare
+gli elementi che non sono opzioni, ma non effettua il riordinamento del
+vettore \var{argv}.
+