+A partire dal kernel 4.4 alla funzione \func{mlockall} è stato aggiunto un
+altro flag, \const{MCL\_ONFAULT}, che può essere abbinato a entrambi gli altri
+due flag, e consente di modificare il comportamento della funzione per
+ottenere migliori prestazioni.
+
+Il problema che si presenta infatti è che eseguire un \textit{memory lock} per
+un intervallo ampio di memoria richiede che questa venga comunque allocata in
+RAM, con altrettanti \textit{page fault} che ne assicurino la presenza; questo
+vale per tutto l'intervallo e può avere un notevole costo in termini di
+prestazioni, anche quando poi, nell'esecuzione del programma, venisse usata
+solo una piccola parte dello stesso. L'uso di \const{MCL\_ONFAULT} previene il
+\textit{page faulting} immediato di tutto l'intervallo, le pagine
+dell'intervallo verranno bloccate, ma solo quando un \textit{page fault}
+dovuto all'accesso ne richiede l'allocazione effettiva in RAM.
+
+Questo stesso comportamento non è ottenibile con \func{mlock}, che non dispone
+di un argomento \param{flag} che consenta di richiederlo, per questo sempre
+con il kernel 4.4 è stata aggiunta una ulteriore funzione di sistema,
+\funcd{mlock2}, il cui prototipo è:
+
+\begin{funcproto}{
+ \fhead{sys/mman.h}
+ \fdecl{int mlock2(const void *addr, size\_t len, int flags)}
+ \fdesc{Blocca la paginazione su un intervallo di memoria.}
+}
+{Le funzione ritornano $0$ in caso di successo e $-1$ in caso di errore, nel
+ qual caso \var{errno} assume gli stessi valori di \func{mlock} con
+ l'aggiunta id un possibile \errcode{EINVAL} anche se si è indicato un valore
+ errato di \param{flags}.}
+\end{funcproto}
+
+% NOTA: per mlock2, introdotta con il kernel 4.4 (vedi
+% http://lwn.net/Articles/650538/)
+
+Indicando un valore nullo per \param{flags} il comportamento della funzione è
+identico a quello di \func{mlock}, l'unico altro valore possibile è
+\constd{MLOCK\_ONFAULT} che ha lo stesso effetto sull'allocazione delle pagine
+in RAM già descritto per \const{MCL\_ONFAULT}.
+
+Si tenga presente che un processo \textit{real-time} che intende usare il
+\textit{memory locking} con \func{mlockall} per prevenire l'avvenire di un
+eventuale \textit{page fault} ed il conseguente rallentamento (probabilmente
+inaccettabile) dei tempi di esecuzione, deve comunque avere delle accortezze.
+In particolare si deve assicurare di aver preventivamente bloccato una
+quantità di spazio nello \textit{stack} sufficiente a garantire l'esecuzione
+di tutte le funzioni che hanno i requisiti di criticità sui tempi. Infatti,
+anche usando \const{MCL\_FUTURE}, in caso di allocazione di una nuova pagina
+nello \textit{stack} durante l'esecuzione di una funzione (precedentemente non
+usata e quindi non bloccata) si potrebbe avere un \textit{page fault}.
+
+In genere si ovvia a questa problematica chiamando inizialmente una funzione
+che definisca una quantità sufficientemente ampia di variabili automatiche
+(che si ricordi vengono allocate nello \textit{stack}) e ci scriva, in modo da
+esser sicuri che le corrispondenti pagine vengano mappate nello spazio di
+indirizzi del processo, per poi bloccarle. La scrittura è necessaria perché il
+kernel usa il meccanismo di \textit{copy on write} (vedi
+sez.~\ref{sec:proc_fork}) e le pagine potrebbero non essere allocate
+immediatamente.