TCP), questo deve essere già connesso prima di poter eseguire la funzione, in
caso contrario si riceverà un errore di \errcode{ENOTCONN}. In questo
specifico caso in cui gli argomenti \param{to} e \param{tolen} non servono
-essi dovranno essere inizializzati rispettivamente a \const{NULL} e 0;
+essi dovranno essere inizializzati rispettivamente a \val{NULL} e 0;
normalmente quando si opera su un socket connesso essi vengono ignorati, ma
qualora si sia specificato un indirizzo è possibile ricevere un errore di
\errcode{EISCONN}.
lunghezza, (si noti che \param{fromlen} è un valore intero ottenuto come
\itindex{value~result~argument} \textit{value result argument}). Se non si è
interessati a questa informazione, entrambi gli argomenti devono essere
-inizializzati al valore \const{NULL}.
+inizializzati al valore \val{NULL}.
Una differenza fondamentale del comportamento di queste funzioni rispetto alle
usuali \func{read} e \func{write} che abbiamo usato con i socket TCP è che in
la destinazione dei pacchetti, che potranno essere inviati e ricevuti usando
le normali funzioni \func{read} e \func{write}.\footnote{in realtà si può
anche continuare ad usare la funzione \func{sendto}, ma in tal caso
- l'argomento \param{to} deve essere inizializzato a \const{NULL}, e
+ l'argomento \param{to} deve essere inizializzato a \val{NULL}, e
\param{tolen} deve essere inizializzato a zero, pena un errore.}
Una volta che il socket è connesso cambia però anche il comportamento in