+Proviamo allora il nostro nuovo sistema, al solito occorre definire
+\code{LD\_LIBRAY\_PATH} per accedere alla libreria \file{libgapil.so}, dopo di
+che, in maniera del tutto analoga a quanto fatto con il programma che usa le
+fifo, potremo far partire il server con:
+\begin{verbatim}
+[piccardi@gont sources]$ ./mqfortuned -n10
+\end{verbatim}%$
+come nel caso precedente, avendo eseguito il server in background, il comando
+ritornerà immediatamente; potremo però verificare con \cmd{ps} che il
+programma è effettivamente in esecuzione, e che ha creato una coda di
+messaggi:
+\begin{verbatim}
+[piccardi@gont sources]$ ipcs
+
+------ Shared Memory Segments --------
+key shmid owner perms bytes nattch status
+
+------ Semaphore Arrays --------
+key semid owner perms nsems
+
+------ Message Queues --------
+key msqid owner perms used-bytes messages
+0x0102dc6a 0 piccardi 666 0 0
+\end{verbatim}
+a questo punto potremo usare il client per ottenere le nostre frasi:
+\begin{verbatim}
+[piccardi@gont sources]$ ./mqfortune
+Linux ext2fs has been stable for a long time, now it's time to break it
+ -- Linuxkongreß '95 in Berlin
+[piccardi@gont sources]$ ./mqfortune
+Let's call it an accidental feature.
+ --Larry Wall
+\end{verbatim}
+con un risultato del tutto equivalente al precedente. Infine potremo chiudere
+il server inviando il segnale di terminazione con il comando \code{killall
+ mqfortuned} verificando che effettivamente la coda di messaggi viene rimossa.
+