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[gapil.git] / ipc.tex

diff --git a/ipc.tex b/ipc.tex
index 8fb7ab8efcde16b4f455cd4bc08cea28840772cd..439d1d15aedea6f96688388f465c703d2aaacf6b 100644 (file)
--- a/ipc.tex
+++ b/ipc.tex
@@ -1,6 +1,6 @@
 %% ipc.tex
 %%
-%% Copyright (C) 2000-2007 Simone Piccardi.  Permission is granted to
+%% Copyright (C) 2000-2008 Simone Piccardi.  Permission is granted to
 %% copy, distribute and/or modify this document under the terms of the GNU Free
 %% Documentation License, Version 1.1 or any later version published by the
 %% Free Software Foundation; with the Invariant Sections being "Un preambolo",
@@ -894,8 +894,9 @@ con i 16 bit meno significativi \index{inode} dell'inode del file
 \param{pathname} (che vengono ottenuti attraverso \func{stat}, da cui derivano
 i possibili errori), e gli 8 bit meno significativi del numero del dispositivo
 su cui è il file.  Diventa perciò relativamente facile ottenere delle
-collisioni, specie se i file sono su dispositivi con lo stesso \textit{minor
-  number}, come \file{/dev/hda1} e \file{/dev/sda1}.
+collisioni, specie se i file sono su dispositivi con lo stesso
+\itindex{minor~number} \textit{minor number}, come \file{/dev/hda1} e
+\file{/dev/sda1}.
 
 In genere quello che si fa è utilizzare un file comune usato dai programmi che
 devono comunicare (ad esempio un header comune, o uno dei programmi che devono