-nelle directory \textsl{componenti} (in inglese \textit{file name
- components}), noi li chiameremo più semplicemente \textsl{nomi} o
-\textsl{voci}. Il procedimento con cui dato un \textit{pathname} si individua
-il file a cui esso fa riferimento è chiamato risoluzione del nome
-(\textit{filename resolution} o \textit{pathname resolution}).
-
-La risoluzione viene fatta esaminando il \textit{pathname} da sinistra a
-destra e localizzando ogni nome nella directory indicata dal nome precedente
-usando il carattere ``\texttt{/}'' come separatore. Nel caso si indichi un
-nome vuoto il costrutto ``\texttt{//}'' viene considerato equivalente a
-``\texttt{/}''. Ovviamente perché il procedimento funzioni occorre che i nomi
-indicati come directory esistano e siano effettivamente directory, inoltre i
-permessi (si veda sez.~\ref{sec:file_access_control}) devono consentire
-l'accesso all'intero \textit{pathname}.
+nelle directory ``componenti'' (in inglese \textit{file name components}), noi
+li chiameremo più semplicemente \textsl{nomi} o \textsl{voci}, riservando la
+parola \textsl{componenti} ai nomi che, separati da una ``\texttt{/}'',
+costituiscono il \textit{pathname}. Questi poi dovranno corrispondere, perché
+il \textit{pathname} sia valido, a voci effettivamente presenti nelle
+directory, ma non è detto che un \textit{pathname} debba per forza risultare
+valido.
+
+Il procedimento con cui dato un \textit{pathname} si individua il file a cui
+esso fa riferimento, è chiamato \textsl{risoluzione del percorso}
+(\textit{filename resolution} o \textit{pathname resolution}). Lo stesso
+procedimento ci può anche dire che il \textit{pathname} usato non è valido.
+La risoluzione viene eseguita esaminando il \textit{pathname} da sinistra a
+destra e localizzando ogni componente dello stesso come nome in una directory
+a partire dalla directory iniziale, usando il carattere ``\texttt{/}'' come
+separatore per scendere dall'una all'altra. Nel caso si indichi un componente
+vuoto il costrutto ``\texttt{//}'' viene considerato equivalente a
+``\texttt{/}''.
+
+Ovviamente perché la risoluzione abbia successo occorre che i componenti
+intermedi esistano e siano effettivamente directory, e che il file o la
+directory indicata dall'ultimo componente esista. Inoltre i permessi relativi
+alle directory indicate nel \textit{pathname} (torneremo su questo
+sez.~\ref{sec:file_access_control}) dovranno consentire l'accesso all'intero
+\textit{pathname}.
+
+\itindsubbeg{pathname}{assoluto}
+\itindsubbeg{pathname}{relativo}