\itindex{Name~Service~Switch} \textit{Name Service Switch}, su varie
tipologie di supporti, compresi server centralizzati come LDAP.} Questi
identificativi sono l'\textit{user identifier}, detto in breve
-\textsl{user-ID}, ed indicato dall'acronimo \acr{uid}, e il \textit{group
+\textsl{user-ID}, ed indicato dall'acronimo \ids{UID}, e il \textit{group
identifier}, detto in breve \textsl{group-ID}, ed identificato dall'acronimo
-\acr{gid}, torneremo in dettaglio su questo argomento in
+\ids{GID}, torneremo in dettaglio su questo argomento in
sez.~\ref{sec:proc_perms}. Il kernel conosce ed utilizza soltanto questi
valori numerici, i nomi ad essi associati sono interamente gestiti in
\textit{user space} con opportune funzioni di libreria, torneremo su questo
Infine in ogni sistema unix-like è presente uno speciale utente privilegiato,
il cosiddetto \textit{superuser}, il cui username è di norma \textit{root}, ed
-il cui \acr{uid} è zero. Esso identifica l'amministratore del sistema, che
+il cui \ids{UID} è zero. Esso identifica l'amministratore del sistema, che
deve essere in grado di fare qualunque operazione; per l'utente \textit{root}
infatti i meccanismi di controllo cui si è accennato in precedenza sono
disattivati.\footnote{i controlli infatti vengono eseguiti da uno pseudo-codice
\textit{system call} relative alle operazioni di I/O, e gestisce poi
l'organizzazione di dette operazioni nei vari modi in cui i diversi filesystem
le effettuano, permettendo la coesistenza di filesystem differenti all'interno
-dello stesso albero delle directory. Torneremo su questa interfaccia generica
-fornita dal VFS in sez.~\ref{sec:file_vfs_work}.
+dello stesso albero delle directory. Approfondiremo il funzionamento di
+interfaccia generica fornita dal VFS in sez.~\ref{sec:file_vfs_work}.
In sostanza quello che accade è che quando un processo esegue una
\textit{system call} che opera su un file, il kernel chiama sempre una
-funzione implementata nel VFS; la funzione eseguirà le manipolazioni sulle
+funzione implementata nel VFS. La funzione eseguirà le manipolazioni sulle
strutture generiche e utilizzerà poi la chiamata alle opportune funzioni del
filesystem specifico a cui si fa riferimento. Saranno queste a chiamare le
funzioni di più basso livello che eseguono le operazioni di I/O sul
% LocalWords: mempcpy memmove memset stpcpy strcpy strncpy strcat strncat gets
% LocalWords: sprintf snprintf vsprintf vsnprintf syscall number calendar BITS
% LocalWords: pathname Google Android standards device Virtual bootloader path
+% LocalWords: filename fifo name components resolution chroot parent symbolic
+% LocalWords: char block VMS raw access MacOS LF CR dos HFS Mac attributes
+% LocalWords: Executable Linkable Format Tool magic descriptor stream locking
+% LocalWords: process
%%% Local Variables:
%%% mode: latex
%%% TeX-master: "gapil"
%%% End:
-% LocalWords: filename fifo name components resolution chroot parent symbolic
-% LocalWords: char block VMS raw access MacOS LF CR dos HFS Mac attributes
-% LocalWords: Executable Linkable Format Tool magic descriptor stream locking
-% LocalWords: process