-All'interno di ogni processo i file aperti sono identificati da un intero non
-negativo, chiamato appunto \textit{file descriptors}; all'interno della
-struttura (\var{task\_struct}) che identifica il processo nei confronti del
-kernel ogni processo mantiene una sezione (la \var{file_struct}, la cui
-struttura è riportata in \nfig)
+Per capire come funziona questo canale di comunicazione occorre spiegare
+brevemente qual'è architettura con cui il kernel gestisce l'interazione fra
+processi e file. Il kernel mantiene sempre un elenco dei processi
+attivi nella cosiddetta \textit{process table} ed un elenco dei file aperti
+nella \textit{file table}.
+
+Ciascuna voce della \textit{process table}, che in Linux è costituita da una
+struttura \var{task\_struct}, contiene le informazioni relative ad ogni
+processo attivo nel sistema; fra queste c'è anche il puntatore ad una
+ulteriore struttura \var{files\_struct} in cui sono contenute le informazioni
+relative a ogni file che il processo ha aperto, ed in particolare:
+\begin{itemize}
+\item i flag di close on esec
+\item un puntatore alla struttura \var{file} nella \textit{file table}
+\end{itemize}