+Benché il concetto di \textit{everything is a file} si sia dimostratato molto
+valido anche per l'interazione con i più vari dispositivi, con cui si può
+interagire con le stesse funzioni usate per i normali file di dati,
+esisteranno sempre caratteristiche peculiari, specifiche dell'hardware e della
+funzionalità che ciascuno di essi provvede, che non possono venire comprese in
+questa interfaccia astratta (un caso tipico è l'impostazione della velocità di
+una porta seriale, o le dimensioni di un framebuffer).
+
+Per questo motivo l'architettura del sistema ha previsto l'esistenza di una
+funzione speciale, \func{ioctl}, con cui poter compiere operazioni specifiche
+per ogni singolo dispositivo. Il prototipo di questa funzione è:
+\begin{prototype}{sys/ioctl.h}{int ioctl(int fd, int request, ...)}
+ Manipola il dispositivo sottostante, usando il parametro \param{request} per
+ specificare l'operazione richiesta e il terzo parametro (usualmente di tipo
+ \param{char * argp} o \param{int argp}) per il trasferimento
+ dell'informazione necessaria.
+
+ \bodydesc{La funzione nella maggior parte dei casi ritorna 0, alcune
+ operazioni usano però il valore di ritorno per restituire informazioni. In
+ caso di errore viene sempre restituito -1 ed \var{errno} assumerà uno dei
+ valori:
+ \begin{errlist}
+ \item[\macro{ENOTTY}] il file \param{fd} non è associato con un device, o la
+ richiesta non è applicabile all'oggetto a cui fa riferimento \param{fd}.
+ \item[\macro{EINVAL}] gli argomenti \param{request} o \param{argp} non sono
+ validi.
+ \end{errlist}
+ ed inoltre \macro{EBADF} e \macro{EFAULT}.}
+\end{prototype}
+
+La funzione serve in sostanza per fare tutte quelle operazioni che non si
+adattano al design dell'architettura dei file e che non è possibile effettuare
+con le funzioni esaminate finora. Esse vengono selezionate attraverso il
+valore di \param{request} e gli eventuali risultati possono essere restituiti
+sia attraverso il valore di ritorno che attraverso il terzo argomento
+\param{argp}. Sono esempi delle operazioni gestite con una \func{ioctl}:
+\begin{itemize*}
+\item il cambiamento dei font di un terminale.
+\item l'esecuzione di una traccia audio di un CDROM.
+\item i comandi di avanti veloce e riavvolgimento di un nastro.
+\item il comando di espulsione di un dispositivo rimovibile.
+\item l'impostazione della velocità trasmissione di una linea seriale.
+\item l'impostazione della frequenza e della durata dei suoni emessi dallo
+ speaker.
+\end{itemize*}
+
+In generale ogni dispositivo ha un suo insieme di possibili diverse operazioni
+effettuabili attraverso \func{ioctl}, che sono definite nell'header file
+\file{sys/ioctl.h}, e devono essere usate solo sui dispositivi cui fanno
+riferimento. Infatti anche se in genere i valori di \param{request} sono
+opportunamente differenziati a seconda del dispositivo\footnote{il kernel usa
+ un apposito \textit{magic number} per distinguere ciascun dispositivo nella
+ definizione delle macro da usare per \param{request}, in modo da essere
+ sicuri che essi siano sempre diversi, ed il loro uso causi al più un errore.
+ Si veda il capitolo quinto di \cite{LinDevDri} per una trattazione
+ dettagliata dell'argomento.} in alcuni casi, relativi a valori assegnati
+prima che questa differenziazione diventasse pratica corrente si potrebbe
+avere
+
+Per questo motivo non è possibile fare altro che darne una descrizione
+generica; torneremo ad esaminare in seguito quelle relative ad alcuni casi
+specifici (ad esempio la gestione dei terminali è effettuata attraverso
+\func{ioctl} in quasi tutte le implementazioni di Unix), qui riportiamo solo i
+valori che sono definiti per ogni file:
+\begin{basedescript}{\desclabelwidth{2.0cm}}
+\item[\macro{FIOCLEX}] Imposta il bit di \textit{close on exec}.
+\item[\macro{FIONCLEX}] Cancella il bit di \textit{close on exec}.
+\item[\macro{FIOASYNC}] Abilita l'I/O asincrono.
+\item[\macro{FIONBIO}] Abilita l'I/O in modalità non bloccante.
+\end{basedescript}
+relativi ad operazioni comunque eseguibili anche attraverso \func{fcntl}.
+
+
+%%% Local Variables:
+%%% mode: latex
+%%% TeX-master: "gapil"
+%%% End: