kernel queste operazioni vengono gestite direttamente dal sistema della
memoria virtuale, attraverso opportuni \textit{task} interni al kernel il cui
comportamento può essere controllato attraverso il file
-\sysctlfile{vm/bdflush}.\footnote{per il significato dei valori che si possono
+\sysctlfiled{vm/bdflush}.\footnote{per il significato dei valori che si possono
scrivere in questo file si consulti la documentazione allegata ai sorgenti
del kernel nel file \file{Documentation/sysctl/vm.txt}, trattandosi di
argomenti di natura sistemistica non li prenderemo in esame.} Si tenga
\const{F\_GETPIPE\_SZ}. I processi non privilegiati\footnote{per la
precisione occorre la capacità \const{CAP\_SYS\_RESOURCE}.} non possono
impostare un valore valore superiore a quello indicato da
- \sysctlfile{fs/pipe-size-max}. Il comando è specifico di Linux, è
+ \sysctlfiled{fs/pipe-size-max}. Il comando è specifico di Linux, è
disponibile solo a partire dal kernel 2.6.35, ed è utilizzabile solo se si è
definita la macro \macro{\_GNU\_SOURCE}.
\subsection{Gli \textit{stream} e i \textit{thread}}
\label{sec:file_stream_thread}
-\itindbeg{thread}
Gli \textit{stream} possono essere usati in applicazioni \textit{multi-thread}
allo stesso modo in cui sono usati nelle applicazioni normali, ma si deve
% TODO trattare \func{clearerr\_unlocked}
-\itindend{thread}
-
%%% Local Variables: