- \end{itemize}
- a cui si aggiunge la modalità di input/output formattato, trattato in
- sez.~\ref{sec:file_formatted_io}.
-
- Ognuna di queste modalità utilizza per l'I/O delle funzioni specifiche che
- vedremo nelle sezioni citate, affronteremo qui tutte gli argomenti e le
- funzioni che si applicano in generale a tutte le modalità di I/O.
-
- A differenza di quanto avviene con l'interfaccia dei file descriptor, con gli
- \textit{stream} il raggiungimento della fine del file viene considerato un
- errore, e viene notificato come tale dai valori di uscita delle varie
- funzioni. Nella maggior parte dei casi questo avviene con la restituzione del
- valore intero (di tipo \ctyp{int}) \val{EOF} definito anch'esso nell'header
- \headfile{stdlib.h}. La costante deve essere negativa perché in molte
- funzioni un valore positivo indica la quantità di dati scritti, le
- \acr{glibc} usano il valore $-1$, ma altre implementazioni possono avere
- valori diversi.
-
- Dato che le funzioni dell'interfaccia degli \textit{stream} sono funzioni di
- libreria che si appoggiano a delle \textit{system call}, esse non impostano
- direttamente la variabile \var{errno}, che mantiene sempre il valore
- impostato dalla \textit{system call} invocata internamente che ha riportato
- l'errore.
-
- Siccome la condizione di \textit{end-of-file} è anch'essa segnalata come
- errore, nasce il problema di come distinguerla da un errore effettivo;
- basarsi solo sul valore di ritorno della funzione e controllare il valore di
- \var{errno} infatti non basta, dato che quest'ultimo potrebbe essere stato
- impostato in una altra occasione, (si veda sez.~\ref{sec:sys_errno} per i
- dettagli del funzionamento di \var{errno}).
-
- Per questo motivo tutte le implementazioni delle librerie standard mantengono
- per ogni \textit{stream} almeno due flag all'interno dell'oggetto \type{FILE},
- il flag di \textit{end-of-file}, che segnala che si è raggiunta la fine del
- file in lettura, e quello di errore, che segnala la presenza di un qualche
- errore nelle operazioni di input/output; questi due flag possono essere
- riletti dalle funzioni \funcd{feof} e \funcd{ferror}, i cui prototipi sono:
+\end{itemize}
+a cui si aggiunge la modalità di input/output formattato, trattato in
+sez.~\ref{sec:file_formatted_io}.
+
+Ognuna di queste modalità utilizza per l'I/O delle funzioni specifiche che
+vedremo nelle sezioni citate, affronteremo qui tutte gli argomenti e le
+funzioni che si applicano in generale a tutte le modalità di I/O.
+
+A differenza di quanto avviene con l'interfaccia dei file descriptor, con gli
+\textit{stream} il raggiungimento della fine del file viene considerato un
+errore, e viene notificato come tale dai valori di uscita delle varie
+funzioni. Nella maggior parte dei casi questo avviene con la restituzione del
+valore intero (di tipo \ctyp{int}) \val{EOF} definito anch'esso nell'header
+\headfile{stdlib.h}. La costante deve essere negativa perché in molte funzioni
+un valore positivo indica la quantità di dati scritti, le \acr{glibc} usano il
+valore $-1$, ma altre implementazioni possono avere valori diversi.
+
+Dato che le funzioni dell'interfaccia degli \textit{stream} sono funzioni di
+libreria che si appoggiano a delle \textit{system call}, esse non impostano
+direttamente la variabile \var{errno}, che mantiene sempre il valore impostato
+dalla \textit{system call} invocata internamente che ha riportato l'errore.
+
+Siccome la condizione di \textit{end-of-file} è anch'essa segnalata come
+errore, nasce il problema di come distinguerla da un errore effettivo; basarsi
+solo sul valore di ritorno della funzione e controllare il valore di
+\var{errno} infatti non basta, dato che quest'ultimo potrebbe essere stato
+impostato in una altra occasione, (si veda sez.~\ref{sec:sys_errno} per i
+dettagli del funzionamento di \var{errno}).
+
+Per questo motivo tutte le implementazioni delle librerie standard mantengono
+per ogni \textit{stream} almeno due flag all'interno dell'oggetto \type{FILE},
+il flag di \textit{end-of-file}, che segnala che si è raggiunta la fine del
+file in lettura, e quello di errore, che segnala la presenza di un qualche
+errore nelle operazioni di input/output; questi due flag possono essere
+riletti dalle funzioni \funcd{feof} e \funcd{ferror}, i cui prototipi sono: