-\secref{sec:ipc_named_pipe}) ed i \textit{socket} (che tratteremo in
-\capref{cha:socket_intro}) non sono altro che dei riferimenti per utilizzare
-delle funzionalità di comunicazione fornite dal kernel. Gli altri sono i
-\textsl{file di dispositivo} (o \textit{device file}) che costituiscono una
-interfaccia diretta per leggere e scrivere sui dispositivi fisici; essi
-vengono suddivisi in due grandi categorie, \textsl{a blocchi} e \textsl{a
- caratteri} a seconda delle modalità in cui il dispositivo sottostante
-effettua le operazioni di I/O.\footnote{in sostanza i dispositivi a blocchi
- (ad esempio i dischi) corrispondono a periferiche per le quali è richiesto
- che l'I/O venga effettuato per blocchi di dati di dimensioni fissate (ad
- esempio le dimensioni di un settore), mentre nei dispositivi a caratteri
- l'I/O viene effettuato senza nessuna particolare struttura.}
+\secref{sec:ipc_named_pipe}) ed i \textit{socket}\index{socket} (che
+tratteremo in \capref{cha:socket_intro}) non sono altro che dei riferimenti
+per utilizzare delle funzionalità di comunicazione fornite dal kernel. Gli
+altri sono i \textsl{file di dispositivo}\index{file!di dispositivo} (o
+\textit{device file}) che costituiscono una interfaccia diretta per leggere e
+scrivere sui dispositivi fisici; essi vengono suddivisi in due grandi
+categorie, \textsl{a blocchi} e \textsl{a caratteri} a seconda delle modalità
+in cui il dispositivo sottostante effettua le operazioni di I/O.\footnote{in
+ sostanza i dispositivi a blocchi (ad esempio i dischi) corrispondono a
+ periferiche per le quali è richiesto che l'I/O venga effettuato per blocchi
+ di dati di dimensioni fissate (ad esempio le dimensioni di un settore),
+ mentre nei dispositivi a caratteri l'I/O viene effettuato senza nessuna
+ particolare struttura.}