trovato coi sorgenti allegati nel file \file{myls.c}.
In sostanza tutto quello che fa il programma, dopo aver controllato
-(\texttt{\small 10--13}) di avere almeno un parametro (che indicherà la
+(\texttt{\small 10--13}) di avere almeno un argomento (che indicherà la
directory da esaminare) è chiamare (\texttt{\small 14}) la funzione
\func{DirScan} per eseguire la scansione, usando la funzione \code{do\_ls}
(\texttt{\small 20--26}) per fare tutto il lavoro.
prefisso la directory specificata da \const{P\_tmpdir}.
Di questa funzione esiste una versione rientrante, \func{tmpnam\_r}, che non
-fa nulla quando si passa \val{NULL} come parametro. Una funzione simile,
+fa nulla quando si passa \val{NULL} come argomento. Una funzione simile,
\funcd{tempnam}, permette di specificare un prefisso per il file
esplicitamente, il suo prototipo è:
\begin{prototype}{stdio.h}{char *tempnam(const char *dir, const char *pfx)}
\begin{itemize*}
\item se il relativo\footnote{per relativo si intende il bit di user-read se
il processo vuole accedere in scrittura, quello di user-write per
- l'accesso in scrittura, etc.} bit dei permessi d'accesso dell'utente è
+ l'accesso in scrittura, ecc.} bit dei permessi d'accesso dell'utente è
impostato, l'accesso è consentito
\item altrimenti l'accesso è negato
\end{itemize*}