-limite introdotto dalle dimensioni massime di un \itindex{file~descriptor~set}
-\textit{file descriptor set} e la dimensione dei dati passati al kernel
-dipende solo dal numero dei file descriptor che si vogliono controllare, non
-dal loro valore. Infatti, anche se usando dei bit un \textit{file descriptor
- set} può essere più efficiente di un vettore di strutture \struct{pollfd},
-qualora si debba osservare un solo file descriptor con un valore molto alto ci
-si troverà ad utilizzare inutilmente un maggiore quantitativo di memoria.
-
-Inoltre con \func{select} lo stesso \itindex{file~descriptor~set} \textit{file
- descriptor set} è usato sia in ingresso che in uscita, e questo significa
-che tutte le volte che si vuole ripetere l'operazione occorre reinizializzarlo
-da capo. Questa operazione, che può essere molto onerosa se i file descriptor
-da tenere sotto osservazione sono molti, non è invece necessaria con
-\func{poll}.
+limite introdotto dalle dimensioni massime di un \textit{file descriptor set}
+e la dimensione dei dati passati al kernel dipende solo dal numero dei file
+descriptor che si vogliono controllare, non dal loro valore. Infatti, anche se
+usando dei bit un \textit{file descriptor set} può essere più efficiente di un
+vettore di strutture \struct{pollfd}, qualora si debba osservare un solo file
+descriptor con un valore molto alto ci si troverà ad utilizzare inutilmente un
+maggiore quantitativo di memoria.
+
+Inoltre con \func{select} lo stesso \textit{file descriptor set} è usato sia
+in ingresso che in uscita, e questo significa che tutte le volte che si vuole
+ripetere l'operazione occorre reinizializzarlo da capo. Questa operazione, che
+può essere molto onerosa se i file descriptor da tenere sotto osservazione
+sono molti, non è invece necessaria con \func{poll}.