2.1. Le \acr{libc4} e \acr{libc5} non contengono questo header, le
\acr{glibc} 2.0 contengono una definizione sbagliata di \func{psignal},
senza l'argomento \param{sigmask}, la definizione corretta è presente dalle
- \acr{glibc} 2.1-2.2.1 se si è definito \const{\_GNU\_SOURCE} e nelle
- \acr{glibc} 2.2.2-2.2.4 se si è definito \const{\_XOPEN\_SOURCE} con valore
+ \acr{glibc} 2.1-2.2.1 se si è definito \macro{\_GNU\_SOURCE} e nelle
+ \acr{glibc} 2.2.2-2.2.4 se si è definito \macro{\_XOPEN\_SOURCE} con valore
maggiore di 600.} il cui prototipo è:
\begin{prototype}{sys/select.h}
{int pselect(int n, fd\_set *readfds, fd\_set *writefds, fd\_set *exceptfds,
\textit{asyncronous I/O control block}), che viene passata come argomento a
tutte le funzioni dell'interfaccia. La sua definizione, come effettuata in
\file{aio.h}, è riportata in \figref{fig:file_aiocb}. Nello steso file è
-definita la macro \const{\_POSIX\_ASYNCHRONOUS\_IO}, che dichiara la
+definita la macro \macro{\_POSIX\_ASYNCHRONOUS\_IO}, che dichiara la
disponibilità dell'interfaccia per l'I/O asincrono.
\begin{figure}[!htb]
Il campo \var{aio\_reqprio} permette di impostare la priorità delle operazioni
di I/O.\footnote{in generale perché ciò sia possibile occorre che la
piattaforma supporti questa caratteristica, questo viene indicato definendo
- le macro \const{\_POSIX\_PRIORITIZED\_IO}, e
- \const{\_POSIX\_PRIORITY\_SCHEDULING}.} La priorità viene impostata a
+ le macro \macro{\_POSIX\_PRIORITIZED\_IO}, e
+ \macro{\_POSIX\_PRIORITY\_SCHEDULING}.} La priorità viene impostata a
partire da quella del processo chiamante (vedi \secref{sec:proc_priority}),
cui viene sottratto il valore di questo campo.