+Mentre per creare una connessione occorre un interscambio di tre segmenti, la
+procedura di chiusura ne richede ben quattro; in questo caso la successione
+degli eventi è la seguente:
+
+\begin{enumerate}
+\item Un processo ad uno dei due capi chiama la funzione \texttt{close}, dando
+ l'avvio a quella che viene chiamata \textsl{chiusura attiva} (da
+ \textit{active close}). Questo comporta l'emissione di un segmento FIN, che
+ significa che si è finito con l'invio dei dati sulla connessione.
+
+\item L'altro capo della connessione riceve il FIN ed esegue la
+ \textit{chiusura passiva} (da \textit{passive close}); al FIN, come per
+ tutti i pacchetti, viene risposto con un ACK. Inoltre il ricevimento del FIN
+ viene passato al processo che ha aperto il socket come un end of file sulla
+ lettura (dopo che ogni altro eventuale dato rimasto in coda è stato
+ ricevuto), dato che il ricevimento di un FIN significa che non si
+ riceveranno altri dati sulla connessione.
+
+\item Dopo un certo tempo anche il secondo processo chiamerà la funzione
+ \texttt{close} sul proprio socket, causando l'emissione di un altro segmento
+ FIN.
+
+\item L'altro capo della connessione riceverà il FIN conclusivo e risponderà
+ con un ACK.
+\end{enumerate}
+
+
+Dato che in questo caso sono richiesti un FIN ed un ACK per ciascuna direzione
+normalmente i segmenti scambiati sono quattro; normalmente giacché in alcune
+sitazioni il FIN del passo 1) è inviato insieme a dei dati. Comunque non è
+detto, anche se è possibile, che i segmenti inviati nei passi 2 e 3, siano
+accorpati in un singolo segmento. In \nfig\ si è rappresentato graficamente lo
+sequenza di scambio dei segmenti che stabilisce la connessione.
+
+\begin{figure}[htb]
+ \centering
+
+ \caption{Il \textit{three way handshake} del TCP}
+ \label{fig:TCPel_TWH}
+\end{figure}
+
+Come per il SYN anche il FIN occupa un byte nel numero di sequenza, per cui
+l'ACK riporterà un \textit{acknowledge number} incrementato di uno.
+
+Si noti che nella sequenza di chiusura fra i passi 2 e 3 è in teoria possibile
+che si mantenga un flusso di dati dal capo della connessione che sta eseguendo
+la chiusura passiva a quello che sta eseguendo la chiusura attiva. Nella
+sequenza indicata i dati verrebbero persi, dato che si è chiuso il socket, ma
+esistono situazione in cui si vuole che avvenga proprio questo, che è chiamato
+\texit{half-close}, per cui torneremo su questo aspetto e su come utilizzarlo
+più avanti, quando parleremo della funzione \texttt{shutdown}.
+
+La emissione del FIN avviene quando il socket viene chiuso, questo però non
+avviene solo per la chiamata della funzione \texttt{close}, ma anche alla
+terminazione di un processo, il che vuol dire che se un processo viene
+terminato da un segnale tutte le connessioni aperte verranno chiuse.
+
+
+\subsection{Un esempio di connessione}
+\label{sec:TCPel_conn_dia}
+
+Le operazioni del TCP nella creazione e conclusione di una connessione sono
+specificate attraverso il diagramma di transizione degli stati riportato in
+\nfig. TCP prevede l'esistenza di 11 diversi stati per una connessione ed un
+insieme di regole per le transizioni da uno stato all'altro basate sullo stato
+corrente e sul tipo di segmetno ricevuto.
+
+