quanto illustrato in \secref{sec:sig_sigchld}. Una prima modifica al nostro
server è pertanto quella di inserire la gestione della terminazione dei
processi figli attraverso l'uso di un gestore. Per questo useremo la funzione
-\code{Signal} della nostra libreria personale, che abbiamo illustrato in
-\figref{fig:sig_Signal_code}, per installare il gestore che riceve i segnali
-dei processi figli terminati già visto in \figref{fig:sig_sigchld_handl}.
-Basterà allora aggiungere il seguente codice:
-\includecodesnip{listati/sigchildhand.c}
+\code{Signal} (che abbiamo illustrato in \figref{fig:sig_Signal_code}), per
+installare il gestore che riceve i segnali dei processi figli terminati già
+visto in \figref{fig:sig_sigchld_handl}. Basterà allora aggiungere il
+seguente codice: \includecodesnip{listati/sigchildhand.c}
\noindent
all'esempio illustrato in \figref{fig:TCP_echo_server_first_code}.
-In questo modo però si introduce un altro problema, il fatto che, come
-spiegato in \secref{sec:sig_gen_beha}, quando un programma si trova in stato
-di \texttt{sleep} durante l'esecuzione di una system call, questa viene
-interrotta alla ricezione di un segnale, per cui alla fine dell'esecuzione del
-gestore il programma, se questo ritorna, l'esecuzione del programma riprenderà
-con l'uscita dalla system call con un errore di \errcode{EINTR}.
-
-Questo comporta che quando si chiude il client, con la terminazione del
-processo figlio, il padre, che riceve il segnale ed esegue il gestore,
-ritornerà dalla \func{accept} (a meno di un caso fortuito in cui il segnale
-arriva durante l'esecuzione del programma in risposta ad una connessione) con
-un errore di \errcode{EINTR}, terminando a sua volta con un errore del tipo:
+In questo modo però si introduce un altro problema, si ricordi infatti che,
+come spiegato in \secref{sec:sig_gen_beha}, quando un programma si trova in
+stato di \texttt{sleep} durante l'esecuzione di una system call, questa viene
+interrotta alla ricezione di un segnale. Per questo motivo, alla fine
+dell'esecuzione del gestore del segnale, se questo ritorna, il programma
+riprenderà l'esecuzione ritornando dalla system call con un errore di
+\errcode{EINTR}.
+
+Vediamo allora cosa comporta tutto questo nel nostro caso: quando si chiude il
+client, il processo figlio che gestisce la connessione terminerà, ed il padre,
+per evitare la creazione di zombie, riceverà il segnale \const{SIGCHLD}
+eseguendo il relativo gestore. Al ritorno del gestore però l'esecuzione nel
+padre ripartirà subito con il ritorno della funzione \func{accept} (a meno di
+un caso fortuito in cui il segnale arriva durante l'esecuzione del programma
+in risposta ad una connessione) con un errore di \errcode{EINTR}. Non avendo
+previsto questa eventualità il programma considera questo un errore fatale
+terminando a sua volta con un messaggio del tipo:
\begin{verbatim}
[root@gont sources]# ./echod -i
accept error: Interrupted system call
\end{verbatim}%#
-Come accennato in \secref{sec:sig_gen_beha} questo ci mette di fronte a due
-possibili soluzioni, la più semplice è quella di modificare il codice di
-\func{Signal} per richiedere il riavvio automatico delle system call
-interrotte secondo la semantica di BSD, usando l'opzione \const{SA\_RESTART}
-di \func{sigaction}; rispetto a quanto visto in \figref{fig:sig_Signal_code}
-definiremo allora la nuova funzione \func{SignalRestart} come mostrato in
-\figref{fig:sig_SignalRestart_code}.
+Come accennato in \secref{sec:sig_gen_beha} le conseguenze di questo
+comportamento delle system call possono essere superate in due modi diversi,
+il più semplice è quello di modificare il codice di \func{Signal} per
+richiedere il riavvio automatico delle system call interrotte secondo la
+semantica di BSD, usando l'opzione \const{SA\_RESTART} di \func{sigaction};
+rispetto a quanto visto in \figref{fig:sig_Signal_code}. Definiremo allora la
+nuova funzione \func{SignalRestart} come mostrato in
+\figref{fig:sig_SignalRestart_code}, ed installeremo il gestore usando
+quest'ultima.
\begin{figure}[!htb]
\footnotesize \centering
\end{minipage}
\normalsize
\caption{La funzione \funcd{SignalRestart}, che installa un gestore di
- segnali in semantica BSD per il riavvio delle system call interrotte.}
+ segnali in semantica BSD per il riavvio automatico delle system call
+ interrotte.}
\label{fig:sig_SignalRestart_code}
\end{figure}
-Come si può notare questa funzione è identica a \func{Signal}, solo che in
-questo caso invece di inizializzare a zero il campo \var{sa\_flags} di
-\struct{sigaction}, lo si inizializza (\texttt{\small 5}) al valore
-\const{SA\_RESTART}. Usando questa funzione al posto di \func{Signal} nel
-server non è necessaria nessuna altra modifica: le system call interrotte
-saranno automaticamente riavviate, e l'errore \errcode{EINTR} non si
-manifesterà più.
+Come si può notare questa funzione è identica alla precedente \func{Signal},
+solo che in questo caso invece di inizializzare a zero il campo
+\var{sa\_flags} di \struct{sigaction}, lo si inizializza (\texttt{\small 5})
+al valore \const{SA\_RESTART}. Usando questa funzione al posto di
+\func{Signal} nel server non è necessaria nessuna altra modifica: le system
+call interrotte saranno automaticamente riavviate, e l'errore \errcode{EINTR}
+non si manifesterà più.
La seconda soluzione è più invasiva e richiede di controllare tutte le volte
l'errore restituito dalle varie system call, ripetendo la chiamata qualora
\label{fig:TCP_echo_server_code}
\end{figure}
+In realtà l'unica chiamata critica che può essere interrotta nel server è
+quella ad \func{accept}, dato che questa è l'unica che può mettere il processo
+padre in stato di sleep.\footnote{si noti infatti che le altre \textit{slow
+ system call} o sono chiamate prima di entrare nel ciclo principale, quando
+ ancora non esistono processi figli, o sono chiamate dai figli stessi.} Per
+questo l'unica modifica nella nuova versione del server, rispetto alla
+versione precedente vista in \figref{fig:TCP_ServEcho}, è nella sezione
+(\texttt{\small 43--48}) in cui si effettua la chiamata di \func{accept}.
+Quest'ultima allora viene effettuata (\texttt{\small 43--44}) all'interno di
+un ciclo di \code{while}\footnote{la sintassi del C relativa a questo ciclo
+ può non essere del tutto chiara. In questo caso infatti si è usato un ciclo
+ vuoto che non esegue nessuna istruzione, in questo modo quello che viene
+ ripetuto con il ciclo è soltanto il codice che esprime la condizione
+ all'interno del \code{while}.} che la ripete indefinitamente qualora in
+caso di errore il valore di \var{errno} sia \errcode{EINTR}. Negli altri casi
+si esce in caso di errore effettivo (\texttt{\small 45--48}), altrimenti il
+programma prosegue esattamente allo stesso modo del precedente.
\label{sec:TCP_echo_critical}
Con le modifiche viste in \secref{sec:TCP_child_hand} il nostro esempio
-diventa in grado di affrontare correttamente la gestione ordinaria delle
-connessioni, ma un server di rete deve tenere conto che, al contrario di
-quanto avviene per i server che operano nei confronti di processi presenti
-sulla stessa macchina, la rete è di sua natura inaffidabile, per cui è
-necessario essere in grado di gestire tutta una serie di situazioni critiche.
+diventa in grado di affrontare la gestione ordinaria delle connessioni, ma un
+server di rete deve tenere conto che, al contrario di quanto avviene per i
+server che operano nei confronti di processi presenti sulla stessa macchina,
+la rete è di sua natura inaffidabile, per cui è necessario essere in grado di
+gestire tutta una serie di situazioni critiche che non esistono per i processi
+locali.
+
+Come accennato in \secref{sec:TCP_func_accept} la funzione \func{accept}
+riporta tutti gli eventuali errori di rete pendenti su una connessione sul
+\textit{connected socket}; questo significa che, oltre al caso di interruzione
+da parte di un segnale, esistono altri errori non fatali che necessitano
+semplicemente la ripetizione della chiamata senza che si debba uscire dal
+programma. Un esempio possibile è quello mostrato in
+\figref{fig:TCP_early_abort}, in cui la connessione viene abortita dal client
+con l'invio di un segmento RST prima che sia stata chiamata la funzione
+\func{accept}.
+
+
+\begin{figure}[htb]
+ \centering
+ \includegraphics[width=10cm]{img/tcp_client_early_abort}
+ \caption{Un possibile caso di terminazione precoce della connessione.}
+ \label{fig:TCP_early_abort}
+\end{figure}