\label{tab:at-functions_constant_values}
\end{table}
-\footnotetext{si tratta di una funzionalità fornita dal kernel che consente di
- montare automaticamente una directory quando si accede ad un
- \textit{pathname} al di sotto di essa, per i dettagli, più di natura
- sistemistica, si può consultare sez.~5.1.6 di \cite{AGL}.}
+\footnotetext{l'\textit{automount} \itindex{automount} è una funzionalità
+ fornita dal kernel che consente di montare automaticamente una directory
+ quando si accede ad un \textit{pathname} al di sotto di essa, per i
+ dettagli, di natura prevalentemente sistemistica, si può consultare
+ sez.~5.1.6 di \cite{AGL}.}
Si tenga presente che non tutte le funzioni che prevedono l'argomento
aggiuntivo sono \textit{system call}, ad esempio \func{faccessat} e
\itindend{overlay~filesytem}
\itindend{union~filesytem}
-
-
-% TODO trattare anche statx, aggiunta con il kernel 4.11 (vedi
-% https://lwn.net/Articles/707602/ e
-% https://git.kernel.org/pub/scm/linux/kernel/git/torvalds/linux.git/commit/?id=a528d35e8bfcc521d7cb70aaf03e1bd296c8493f)
-
Benché non rientri nelle \textit{at-functions} previste nello standard
POSIX.1-2008, tratteremo qui anche la funzione di sistema \funcd{statx},
introdotta con il kernel 4.11 e disponibile dalle versione 2.28 della
deve essere assegnata ad una maschera binaria dei valori illustrati in
tab.~\ref{tab:statx_mask_const}.
-
\begin{table}[htb]
\centering
\footnotesize
\texttt{stx\_gid}).\\
\constd{STATX\_ATIME} & Tempo di ultimo accesso (\texttt{stx\_atime}).\\
\constd{STATX\_MTIME} & Tempo di ultima modifica (\texttt{stx\_mtime}).\\
- \constd{STATX\_CTIME} & Tempo di ultimo cambiamento (\texttt{stx\_mtime}).\\
+ \constd{STATX\_CTIME} & Tempo di ultimo cambiamento (\texttt{stx\_ctime}).\\
\constd{STATX\_INO} & Numero di \textit{inode} (\texttt{stx\_ino}).\\
\constd{STATX\_SIZE} & Dimensione del file (\texttt{stx\_size}).\\
\constd{STATX\_BLOCKS}& Numero di blocchi del file (\texttt{stx\_blocks}).\\
\label{tab:statx_mask_const}
\end{table}
-Si tenga presente che il kernel accetta non richiede che \param{mask} contenga
-solo i flag di tab.~\ref{tab:statx_mask_const}, valori ulteriori in genere
-vengono usualmente ignorati ma non si può comunque indicare un valore
-qualunque in quanto alcuni bit sono riservati per future
-estensioni.\footnote{in particolare il bit \constd{STATX\_\_RESERVED} che se
- usato causa il fallimento della funzione con un errore di \errval{EINVAL}.}
-Inoltre non è detto che tutte le informazioni richieste con \param{mask} siano
-disponibili, per questo il kernel restituisce in un opportuno campo della
-struttura \struct{statx}, \val{stx\_mask}, quali sono i dati effettivamente
-restituiti, che possono in alcuni casi essere anche di più di quelli richiesti
-(se l'informazione aggiuntiva è ottenuta senza costi ulteriori) per cui è
-normale che questo valore possa essere diverso da quanto richiesto.
-
-In particolare se un filesystem ha dei campi che non sono supportati o con
-valori che non hanno corrispondenza in un sistema unix-like, questi potranno
-essere restituiti con valori fittizi se disponibili (ad esempio gli \ids{UID}
-e \ids{GID} impostati in fase di montaggio per filesystem che non supportano
-gli utenti) ma il relativo bit in \val{stx\_mask} sarà comunque
-cancellato. Infine è possibile che campi diversi possano avere informazioni
-ottenute in momenti diversi per cui in caso di cambiamenti al file eseguiti in
-concorrenza a \func{statx} si possono ottenere campi con valori precedenti o
-posteriori il cambiamento.
-
+Si tenga presente che il kernel non richiede che \param{mask} contenga solo i
+flag di tab.~\ref{tab:statx_mask_const}, valori ulteriori in genere vengono
+ignorati ma non si può comunque indicare un valore qualunque in quanto alcuni
+bit sono riservati per future estensioni.\footnote{in particolare il bit
+ \constd{STATX\_\_RESERVED} che se usato causa il fallimento della funzione
+ con un errore di \errval{EINVAL}.} Inoltre non è detto che tutte le
+informazioni richieste con \param{mask} siano disponibili, per questo il
+kernel restituisce in un opportuno campo della struttura \struct{statx},
+\var{stx\_mask}, quali sono i dati effettivamente restituiti, che possono in
+alcuni casi essere anche di più di quelli richiesti (se l'informazione
+aggiuntiva è ottenuta senza costi ulteriori) per cui è normale che questo
+valore possa essere diverso da quanto richiesto.
\begin{figure}[!htb]
\footnotesize
\label{fig:file_statx_struct}
\end{figure}
-
Si è riportata in fig.~\ref{fig:file_statx_struct} la definizione della
-struttura \struct{statx} come presente in \headfile{sys/stat.h}.
+struttura \struct{statx} come presente in \headfile{sys/stat.h}; i campi
+\var{stx\_mode}, \var{stx\_nlink}, \var{stx\_uid}, \var{stx\_gid},
+\var{stx\_ino}, \var{stx\_size}, \var{stx\_blksize}, \var{stx\_blocks} sono
+identici agli analoghi (con prefisso \texttt{st\_}) dell'ordinaria struttura
+\struct{stat} illustrata in fig.~\ref{fig:file_stat_struct} e vale per essi
+quanto già detto in sez.~\ref{sec:file_stat} e seguenti.
+\begin{figure}[!htb]
+ \footnotesize
+ \centering
+ \begin{minipage}[c]{0.8\textwidth}
+ \includestruct{listati/statx_timestamp.h}
+ \end{minipage}
+ \normalsize
+ \caption{La struttura \structd{statx\_timestamp} per i tempi dei file con
+ \func{statx}. }
+ \label{fig:file_statx_timestamp_struct}
+\end{figure}
-% TODO: manca prototipo e motivazione di fexecve, da trattare qui in quanto
-% inserita nello stesso standard e da usare con openat, vedi
-% http://pubs.opengroup.org/onlinepubs/9699939699/toc.pdf
+Anche i campi \var{stx\_atime}, \var{stx\_mtime}, \var{stx\_ctime} mantengono
+questa analogia, ma esprimono i tempi di ultimo accesso, modifica e
+cambiamento con una precisione ed estensione maggiore grazie all'uso di una
+struttura dedicata \struct{statx\_timestamp} (riportata in
+fig.~\ref{fig:file_statx_timestamp_struct}) che consente di estendere i tempi
+dei file ad una granularità del nanosecondo e con un valore dello \textit{unix
+ time} (vedi sez.~\ref{sec:sys_unix_time}) a 64 bit, che non darà problemi di
+overflow per parecchio tempo (sicuramente ben oltre la durata di questa
+guida).
+
+Oltre ai precedenti, e a \val{stx\_mask} che abbiamo già visto e che indica
+quali delle informazioni richieste alla funzione sono state fornite,
+\func{statx} prevede una serie di informazioni aggiuntive fornite in
+altrettanti nuovi campi, illustrati nell'elenco seguente. È comunque previsto
+che in futuro \struct{statx} venga estesa per supportare ulteriori
+informazioni.
+
+\begin{basedescript}{\desclabelwidth{1.6cm}\desclabelstyle{\nextlinelabel}}
+\item[\var{stx\_btime}] In questo campo viene restituito il \textsl{tempo di
+ creazione} del file. Come detto in sez.~\ref{sec:file_file_times} questo
+ tempo normalmente non esiste in un sistema \textit{unix-like}, ma per
+ migliorare l'interoperabilità è stato aggiunto nelle versioni più recenti di
+ vari filesystem (come XFS, \acr{ext4}, ecc.) in modo che possa essere
+ utilizzato da servizi di condivisione dei file (è usato da \textsl{Samba},
+ ed è previsto nello standard di NFSv4).
+\item[\var{stx\_attributes\_mask}] in questo campo viene restituita una
+ maschera che indica quali sono i bit restituiti in \var{stx\_attributes}
+ effettivamente supportati per il file, e per poter utilizzare quest'ultimo
+ occorre sempre eseguire un AND aritmetico con \var{stx\_attributes\_mask} per
+ ottenere i valori validi.
+\item[\var{stx\_attributes}] in questo campo vengono restituiti gli eventuali
+ attributi addizionali posseduti dal file. Gran parte di questi sono quelli
+ impostati con i comandi \cmd{lsattr} e \cmd{chattr} ed abbiamo già incontrato
+ alcuni di essi in sez.~\ref{sec:file_perm_overview}. Gli attributi vengono
+ restituiti in forma di maschera binaria con i valori delle costanti elencate
+ in tab.~\ref{tab:statx_stx_attributes}, dove si trova anche la relativa
+ descrizione.
+\begin{table}[htb]
+ \centering
+ \footnotesize
+ \begin{tabular}[c]{|l|p{8cm}|}
+ \hline
+ \textbf{Costante} & \textbf{Significato} \\
+ \hline
+ \hline
+ \constd{STATX\_ATTR\_COMPRESSED}& Il file è compresso automaticamente dal
+ filesystem (quindi può richiedere un
+ maggior uso di risorse in caso di
+ accesso).\\
+ \constd{STATX\_ATTR\_IMMUTABLE} & Il file è marcato come
+ \textit{immutable} e non può essere
+ modificato in nessun modo (vedi
+ sez.~\ref{sec:file_perm_overview}).\\
+ \constd{STATX\_ATTR\_APPEND} & Il file è marcato come
+ \textit{append-only} e può essere
+ soltanto esteso in \textit{append} (vedi
+ sez.~\ref{sec:file_perm_overview}).\\
+ \constd{STATX\_ATTR\_NODUMP} & Il file è marcato per essere escluso da
+ eventuali backup a livello di filesystem
+ come quelli eseguiti con il comando
+ \cmd{dump}.\\
+ \constd{STATX\_ATTR\_ENCRYPTED} & Il file è cifrato sul filesystem ed è
+ necessaria una chiave di accesso per
+ decifrarne il contenuto.\\
+ \constd{STATX\_ATTR\_AUTOMOUNT} & Il file, in questo caso in genere una
+ directory, è marcata come punto di
+ innesco per un \textit{automount}.\\
+ \hline
+ \end{tabular}
+ \caption{Le costanti degli attributi addizionali restituiti in
+ \var{stx\_attributes}.}
+ \label{tab:statx_stx_attributes}
+\end{table}
-% TODO manca prototipo di execveat, introdotta nel 3.19, vedi
-% https://lwn.net/Articles/626150/ cerca anche fexecve
+\item[\var{stx\_rdev\_major}, \var{stx\_rdev\_minor}] in questi campi vengono
+ restituiti rispettivamente \textit{major number} e \textit{minor number} del
+ file quando questo è un file di dispositivo (fanno le veci del campo
+ \var{st\_rdev} di \struct{stat}).
-% TODO: manca prototipo e motivazione di execveat, vedi
-% http://man7.org/linux/man-pages/man2/execveat.2.html
+\item[\var{stx\_dev\_major}, \var{stx\_dev\_minor}] in questi campi vengono
+ restituiti \textit{major number} e \textit{minor number} del dispositivo su
+ cui risiede il file (fanno le veci del campo \var{st\_dev} di \struct{stat}).
+\end{basedescript}
+Di questi campi \var{stx\_mode}, \var{stx\_nlink}, \var{stx\_uid},
+\var{stx\_gid}, \var{stx\_ino}, \var{stx\_size} e \var{stx\_blocks} e quelli
+relativi ai tempi ordinari dei file vengono sempre restituiti, ed il relativo
+valore in \struct{statx} sovrascritto, indipendentemente dal fatto che siano
+stati richiesti o no, con \var{stx\_mask} che indicherà quali sono quelli che
+hanno valori effettivamente validi.
+
+Se un filesystem ha dei campi che non esistono o hanno valori senza
+corrispondenza in un sistema unix-like, questi potranno essere restituiti con
+valori fittizi ricostruiti, ad esempio usando \ids{UID} e \ids{GID} impostati
+in fase di montaggio per un filesystem che non supporta gli utenti; in questi
+casi il relativo bit in \var{stx\_mask} sarà comunque cancellato. In caso di
+cambiamenti al file eseguiti in concorrenza a \func{statx} è possibile che
+campi diversi possano avere informazioni ottenute in momenti diversi, con
+valori precedenti o posteriori il cambiamento. Inoltre, se non richiesti
+esplicitamente, alcuni campi possono avere valori approssimati, ad esempio in
+caso di NFS, questi non vengono mai aggiornati dallo stato sul server remoto.
+
+Il campo \var{stx\_btime} viene restituito solo se richiesto, e si otterrà un
+valore nullo (ed il relativo bit in \var{stx\_mask} cancellato) se questo non
+esiste. Lo stesso vale nel caso si siano richiesti \var{stx\_rdev\_major} o
+\var{stx\_rdev\_minor} ed il file non è un file di dispositivo. I campi
+\var{stx\_dev\_major}, \var{stx\_dev\_minor} e \var{stx\_blksize} attengono
+ad informazioni locali, e sono sempre disponibili in maniera diretta.
+
+% NOTE: per statx https://lwn.net/Articles/707602/ e
+% https://git.kernel.org/pub/scm/linux/kernel/git/torvalds/linux.git/commit/?id=a528d35e8bfcc521d7cb70aaf03e1bd296c8493f)
Infine trattiamo qui altre due funzioni che non attengono che in maniera
-indiretta all'uso dei file, ma sono comunque legate alla stessa interfaccia
-delle \textit{at-functions} per quanto riguarda l'accesso ad un file.
+indiretta all'uso dei file, ma sono comunque legate all'interfaccia delle
+\textit{at-functions}. In realtà la sola effettivamente collegata
+all'interfaccia delle \textit{at-functions} è la funzione di sistema
+\func{execveat}, introdotta con il kernel 3.19, e per la quale non è
+disponibile ancora un'interfaccia diretta nella \acr{glibc} che però la usa
+(quando disponibile) per realizzare \func{fexecve}.
+
+L'introduzione di queste funzioni nasce dall'esigenza di verificare i
+contenuti di un file eseguibile prima di eseguirlo. Fare il controllo (aprendo
+il file e verificandone il contenuto) e poi eseguirlo con \func{execve} è
+suscettibile alla possibilità che fra il controllo e l'esecuzione il nome del
+file o di una directory sovrastante venga cambiato.
+
+Per mitigare il problema nello standard POSIX.1-2008 è stata introdotta la
+funzione \funcd{fexecve} che consente di eseguire un programma usando un file
+descriptor al posto di un \textit{pathname}; il suo prototipo è:
+
+\begin{funcproto}{
+\fhead{unistd.h}
+\fdecl{int fexecve(int fd, char *const argv[], char *const envp[])}
+\fdesc{Esegue un programma da un file descriptor.}
+}
+
+{La funzione non ritorna in caso di successo e ritorna $-1$ per un errore,
+ nel qual caso \var{errno} assumerà uno dei valori:
+ \begin{errlist}
+ \item[\errcode{EINVAL}] \param{fd} non è un file descriptor, o \param{argv}
+ o \param{envp} sono \val{NULL}.
+ \item[\errcode{ENOSYS}] il filesystem \file{proc} non è disponibile (prima
+ del kernel 3.19).
+ \end{errlist}
+ oltre a tutti gli errori già visti per \func{execve}.}
+\end{funcproto}
+
+La funzione esegue il programma contenuto nel file (su cui il chiamante abbia
+il permesso di esecuzione) corrispondente a \param{fd}; questo deve essere
+stato ottenuto aprendo il relativo eseguibile in sola lettura o con
+\const{O\_PATH}. Questa funzione fino al kernel 3.19 veniva realizzata nella
+\acr{glibc} usando il filesystem \file{proc} per ottenere da \param{fd} il
+file corrispondente, in maniera analoga a quanto visto per l'esempio di
+fig.~\ref{fig:initfile}.
+
+La funzione di sistema \funcd{execveat} è stata introdotta proprio per rendere
+più sicura l'esecuzione ed evitare la necessità di avere disponibile
+\file{proc} per poter usare \func{fexecve}, il suo prototipo è:
+\begin{funcproto}{
+\fhead{unistd.h}
+\fdecl{int execveat(int dirfd, const char *pathname, char *const argv[], \\
+\phantom{int execveat(}char *const envp[], int flags)}
+\fdesc{Esegue un programma.}
+}
+{La funzione non ritorna in caso di successo e ritorna $-1$ per un errore, nel
+ qual caso \var{errno} assumerà, inoltre tutti gli errori già visti per
+ \func{execve}, uno dei valori:
+ \begin{errlist}
+ \item[\errcode{EBADF}] \param{fd} non è un file descriptor valido.
+ \item[\errcode{EINVAL}] \param{flags} non ha un valore valido.
+ \item[\errcode{ELOOP}] si è usato \const{AT\_SYMLINK\_NOFOLLOW} in
+ \param{flags} ma il file indicato è un link simbolico.
+ \item[\errcode{ENOENT}] il programma di cui si è richiesta l'esecuzione è
+ uno script, ma \func{dirfd} è aperto con il flag di
+ \textit{close-on-exec} e pertanto il programma non sarebbe accessibile
+ all'interprete.
+ \end{errlist}
+}
+\end{funcproto}
+% TODO: manca prototipo e motivazione di fexecve, da trattare qui in quanto
+% inserita nello stesso standard e da usare con openat, vedi
+% http://pubs.opengroup.org/onlinepubs/9699939699/toc.pdf
+
+% TODO manca prototipo di execveat, introdotta nel 3.19, vedi
+% https://lwn.net/Articles/626150/ cerca anche fexecve
% TODO: trattare i nuovi AT_flags quando e se arriveranno, vedi
% LocalWords: ENXIO NONBLOCK WRONLY EPERM NOATIME ETXTBSY EWOULDBLOCK PGRP SZ
% LocalWords: EFAULT capabilities GETPIPE SETPIPE RESOURCE NFSv InitFile stx
% LocalWords: Documentation Urlich Drepper futimesat times FullWrite major
-% LocalWords: futimens fs Tread TMPFILE EDQUOT extN Minix UDF XFS mask
+% LocalWords: futimens fs Tread TMPFILE EDQUOT extN Minix UDF XFS mask all'
% LocalWords: shmem Btrfs ubifs tmpfile fchmod fchown fsetxattr fchdir PF
-% LocalWords: fstatfs SIGTTIN EDESTADDRREQ datagram connect seal pag
+% LocalWords: fstatfs SIGTTIN EDESTADDRREQ datagram connect seal pag l'I INO
% LocalWords: dirty execveat execve scandirat statx AUTOMOUNT automount DAC
-% LocalWords: wrapper EMPTY olddirfd oldpath newdirfd newpath capability
+% LocalWords: wrapper EMPTY olddirfd oldpath newdirfd newpath capability ino
% LocalWords: SEARCH flink choot oldirfd NOREPLACE EXCHANGE WHITEOUT union
-% LocalWords: renamat syscall whiteout overlay filesytem Live
+% LocalWords: renamat syscall whiteout overlay filesytem Live nell' sull'
+% LocalWords: statbuf statxbuf IFMT nlink atime mtime fexecve argv envp
+% LocalWords: blocks STATS btime RESERVED ctime ATTR dev ENOSYS
+% LocalWords: timestamp attributes COMPRESSED immutable NODUMP
+% LocalWords: dump ENCRYPTED rdev all'I dell'I
%%% Local Variables:
%%% mode: latex