In altri linguaggi come il java e recentemente il C\# il problema non si pone
nemmeno perché la gestione della memoria viene fatta totalmente in maniera
automatica, ovvero il programmatore non deve minimamente preoccuparsi di
-liberare la memoria allocata precedentemente quando non serve più, poiché il
-framework gestisce automaticamente la cosiddetta \textit{garbage collection}.
-In tal caso, attraverso meccanismi simili a quelli del \textit{reference
- counting}, quando una zona di memoria precedentemente allocata non è più
-riferita da nessuna parte del codice in esecuzione, può essere deallocata
-automaticamente in qualunque momento dall'infrastruttura.
+liberare la memoria allocata precedentemente quando non serve più, poiché
+l'infrastruttura del linguaggio gestisce automaticamente la cosiddetta
+\index{\textit{garbage~collection}}\textit{garbage collection}. In tal caso,
+attraverso meccanismi simili a quelli del \textit{reference counting}, quando
+una zona di memoria precedentemente allocata non è più riferita da nessuna
+parte del codice in esecuzione, può essere deallocata automaticamente in
+qualunque momento dall'infrastruttura.
Anche questo va a scapito delle prestazioni dell'applicazione in esecuzione
(inoltre le applicazioni sviluppate con tali linguaggi di solito non sono