-diverso da zero; in questo modo se l'unico socket con attività era quello
-connesso, avendo opportunamente decrementato il contatore, il ciclo verrà
-saltato, e si ritornerà immediatamente (ripetuta l'inizializzazione del
-\itindex{file~descriptor~set} file descriptor set con i nuovi valori nella
-tabella) alla chiamata di \func{accept}. Se il socket attivo non è quello in
-ascolto, o ce ne sono comunque anche altri, il valore di \var{n} non sarà
-nullo ed il controllo sarà eseguito. Prima di entrare nel ciclo comunque si
-inizializza (\texttt{\small 28}) il valore della variabile \var{i} che useremo
-come indice nella tabella \var{fd\_open} al valore minimo, corrispondente al
-file descriptor del socket in ascolto.
-
-Il primo passo (\texttt{\small 30}) nella verifica è incrementare il valore
+diverso da zero; in questo modo se l'unico socket con attività era quello
+connesso, avendo opportunamente decrementato il contatore, il ciclo verrà
+saltato, e si ritornerà immediatamente (ripetuta l'inizializzazione del
+\itindex{file~descriptor~set} \textit{file descriptor set} con i nuovi valori
+nella tabella) alla chiamata di \func{accept}. Se il socket attivo non è
+quello in ascolto, o ce ne sono comunque anche altri, il valore di \var{n} non
+sarà nullo ed il controllo sarà eseguito. Prima di entrare nel ciclo comunque
+si inizializza (\texttt{\small 28}) il valore della variabile \var{i} che
+useremo come indice nella tabella \var{fd\_open} al valore minimo,
+corrispondente al file descriptor del socket in ascolto.
+
+Il primo passo (\texttt{\small 30}) nella verifica è incrementare il valore