-\texttt{inet\_ntop} che possono convertire anche gli indirizzi IPv6 (secondo
-lo schema in \nfig). Anche in questo caso le lettere $n$ e $p$ sono degli
-mnemonici per ricordare il tipo di conversione effettuata e stanno per
-\textit{presentation} e \textit{numeric}.
-
-\begin{figure}[htb]
- \centering
-
- \caption{Schema della rappresentazioni utilizzate dalle funzioni di
- conversione \texttt{inet\_pton} e \texttt{inet\_ntop} }
- \label{fig:sock_inet_conv_func}
-
-\end{figure}
-
-Entrambe le funzioni accettano l'argomento \texttt{family} che indica il tipo
-di indirizzo e può essere \texttt{AF\_INET} o \texttt{AF\_INET6}. Se la
-famiglia indicata non è valida entrambe le funzioni ritornano un valore
-negativo e settano la variabile \texttt{errno} al valore
-\texttt{EAFNOSUPPORT}. I prototipi delle suddette funzioni sono i seguenti:
-\begin{itemize}
-\item \texttt{int inet\_pton(int family, const char *src, void *dest)}
-
- Converte la stringa puntata da \texttt{src} nell'indirizzo binario da
- memorizzare all'indirizzo puntato da \texttt{dest}, restituendo 0 in caso di
- successo e 1 in caso di fallimento.
-
-\item \texttt{char *inet\_ntop(int family, const void *src, char *dest,
- size\_t len)}
-
- Converte la struttura dell'indirizzo puntata da \texttt{src} in una stringa
- che viene copiata nel buffer puntato dall'indirizzo \texttt{dest}; questo
- deve essere preallocato dall'utente e la lunghezza deve essere almeno
+\texttt{inet\_ntop} che possono convertire anche gli indirizzi IPv6. Anche in
+questo caso le lettere $n$ e $p$ sono degli mnemonici per ricordare il tipo di
+conversione effettuata e stanno per \textit{presentation} e \textit{numeric}.
+
+% \begin{figure}[htb]
+% \centering
+
+% \caption{Schema della rappresentazioni utilizzate dalle funzioni di
+% conversione \texttt{inet\_pton} e \texttt{inet\_ntop} }
+% \label{fig:sock_inet_conv_func}
+
+% \end{figure}
+
+Entrambe le funzioni accettano l'argomento \texttt{af} che indica il tipo di
+indirizzo e può essere \texttt{AF\_INET} o \texttt{AF\_INET6}. Se la famiglia
+indicata non è valida entrambe le funzioni settano la variabile \texttt{errno}
+al valore \texttt{EAFNOSUPPORT}. I prototipi delle suddette funzioni sono i
+seguenti:
+\begin{prototype}{sys/socket.h}
+ {int inet\_pton(int af, const char *src, void *addr\_ptr)} Converte la
+ stringa puntata da \texttt{src} nell'indirizzo IP da memorizzare
+ all'indirizzo puntato da \texttt{addr\_ptr}, la funzione restituisce un
+ valore positivo in caso di successo, e zero se la stringa non rappresenta un
+ indirizzo valido, e negativo se \var{af} specifica una famiglia di indirizzi
+ non valida.
+\end{prototype}
+
+\begin{prototype}{sys/socket.h}
+ {char *inet\_ntop(int af, const void *addr\_ptr, char *dest, size\_t len)}
+ Converte la struttura dell'indirizzo puntata da \texttt{addr\_ptr} in una
+ stringa che viene copiata nel buffer puntato dall'indirizzo \texttt{dest};
+ questo deve essere preallocato dall'utente e la lunghezza deve essere almeno