-\item[\texttt{ip\_default\_ttl}] imposta il valore di default per il campo TTL
- (vedi sez.~\ref{sec:IP_header}) di tutti i pacchetti uscenti, stabilendo
- così il numero massimo di router che i pacchetti possono attraversare. Il
- valore può essere modificato anche per il singolo socket con l'opzione
- \const{IP\_TTL}. Prende un valore intero, ma dato che il campo citato è di
- 8 bit hanno senso solo valori fra 0 e 255. Il valore di default è 64, e non
- ci normalmente non c'è nessuna necessità di modificarlo,\footnote{l'unico
- motivo sarebbe per raggiungere macchine estremamente ``{lontane}'' in
- termini di \textit{hop}, ma è praticamente } aumentare il valore è una
- pratica poco gentile, in quanto in caso di problemi di routing si allunga
- inutilmente il numero di ritrasmissioni.
-
-
-\item[\texttt{ip\_forward}] abilita l'inoltro dei pacchetti da una interfaccia
- ad un altra, e può essere impostato anche per la singola interfaccia. Prende
- un valore logico (0 disabilita, diverso da zero abilita).
-
-\item[\texttt{ip\_dynaddr}] Abilita la riscrittura automatica degli indirizzi
- associati ad un socket quando una interfaccia cambia indirizzo. Viene usato
- per le interfacce usate nei collegamenti in dial-up, il cui indirizzo IP
- viene assegnato dinamicamente dal provider, e può essere modificato. Un
- valore nullo disabilita la funzionalità, con 1 la si abilita, con 2 la si
- abilità in modalità \textsl{prolissa}.
-
-\item[\texttt{ip\_autoconfig}] Specifica se l'indirizzo IP è stato configurato
- automaticamente via DHCP, BOOTP o RARP.
-
-\item[\texttt{ip\_local\_port\_range}] imposta l'intervallo dei valori usati
- per l'assegnazione delle porte effimere, permette cioè di modificare i
- valori illustrati in fig.~\ref{fig:TCP_port_alloc}; prende due valori
- numerici, che indicano gli estremi dell'intervallo. Si abbia cura di non
- definire un intervallo che si sovrappone a quello delle porte usate per il
- \itindex{masquerading} \textit{masquerading}, il kernel può gestire la
- sovrapposizione, ma si avrà una perdita di prestazioni. Si imposti sempre un
- valore iniziale maggiore di 1024 (o meglio ancora di 4096) per evitare
- conflitti con le porte usate dai servizi noti.
-
-\item[\texttt{ip\_no\_pmtu\_disc}] imposta la disciplina di ricerca della
+\item[\procrelfile{/proc/sys/net/ipv4}{ip\_default\_ttl}] imposta il valore di
+ default per il campo TTL (vedi sez.~\ref{sec:IP_header}) di tutti i
+ pacchetti uscenti, stabilendo così il numero massimo di router che i
+ pacchetti possono attraversare. Il valore può essere modificato anche per il
+ singolo socket con l'opzione \const{IP\_TTL}. Prende un valore intero, ma
+ dato che il campo citato è di 8 bit hanno senso solo valori fra 0 e 255. Il
+ valore di default è 64, e normalmente non c'è nessuna necessità di
+ modificarlo.\footnote{l'unico motivo sarebbe per raggiungere macchine
+ estremamente ``{lontane}'' in termini di \textit{hop}, ma è praticamente
+ impossible trovarne.} Aumentare il valore è una pratica poco gentile, in
+ quanto in caso di problemi di routing si allunga inutilmente il numero di
+ ritrasmissioni.
+
+\item[\procrelfile{/proc/sys/net/ipv4}{ip\_forward}] abilita l'inoltro dei
+ pacchetti da una interfaccia ad un altra, e può essere impostato anche per
+ la singola interfaccia. Prende un valore logico (0 disabilita, diverso da
+ zero abilita), di default è disabilitato.
+
+\item[\procrelfile{/proc/sys/net/ipv4}{ip\_dynaddr}] abilita la riscrittura
+ automatica degli indirizzi associati ad un socket quando una interfaccia
+ cambia indirizzo. Viene usato per le interfacce usate nei collegamenti in
+ dial-up, il cui indirizzo IP viene assegnato dinamicamente dal provider, e
+ può essere modificato. Prende un valore intero, con 0 si disabilita la
+ funzionalità, con 1 la si abilita, con 2 (o con qualunque altro valore
+ diverso dai precedenti) la si abilità in modalità \textsl{prolissa}; di
+ default la funzionalità è disabilitata.
+
+\item[\procrelfile{/proc/sys/net/ipv4}{ip\_autoconfig}] specifica se
+ l'indirizzo IP è stato configurato automaticamente dal kernel all'avvio
+ attraverso DHCP, BOOTP o RARP. Riporta un valore logico (0 falso, 1 vero)
+ accessibile solo in lettura, è inutilizzato nei kernel recenti ed eliminato
+ a partire dal kernel 2.6.18.
+
+\item[\procrelfile{/proc/sys/net/ipv4}{ip\_local\_port\_range}] imposta
+ l'intervallo dei valori usati per l'assegnazione delle porte effimere,
+ permette cioè di modificare i valori illustrati in
+ fig.~\ref{fig:TCP_port_alloc}; prende due valori numerici, che indicano gli
+ estremi dell'intervallo. Si abbia cura di non definire un intervallo che si
+ sovrappone a quello delle porte usate per il \itindex{masquerading}
+ \textit{masquerading}, il kernel può gestire la sovrapposizione, ma si avrà
+ una perdita di prestazioni. Si imposti sempre un valore iniziale maggiore di
+ 1024 (o meglio ancora di 4096) per evitare conflitti con le porte usate dai
+ servizi noti.
+
+\item[\procrelfile{/proc/sys/net/ipv4}{ip\_no\_pmtu\_disc}] permette di
+ disabilitare per i socket \const{SOCK\_STREAM} la ricerca automatica della