+Le descrizioni delle varie opzioni riportate in
+tab.~\ref{tab:sock_opt_tcplevel} sono estremamente sintetiche ed indicative,
+la spiegazione del funzionamento delle singole opzioni con una maggiore
+quantità di dettagli è fornita nel seguente elenco:
+\begin{basedescript}{\desclabelwidth{3.3cm}\desclabelstyle{\nextlinelabel}}
+
+\item[\const{TCP\_NODELAY}] il protocollo TCP un meccanismo di bufferizzazione
+ dei pacchetti uscenti, per evitare la trasmissione di tanti pacchetti
+ piccoli con un utilizzo non ottimale della banda disponibile. Questo
+ meccanismo è controllato da un apposito algoritmo (detto \textsl{algoritmo
+ di Nagle}, vedi sez.\ref{sez:tcp_protocol_xxx}). Il comportamento normale
+ del protocollo prevede che i pacchetti siano accumulati fintanto che non si
+ raggiunge una quantità di dati considerata adeguata per eseguire la
+ trasmissione.
+
+ Impostando questa opzione si disabilita questo meccanismo ed i pacchetti
+ vengono inviati immediatamente qualunque sia la loro dimensione; l'opzione
+ viene sovrascritta dall'eventuale impostazione dell'opzione
+ \const{TCP\_CORK}, che blocca l'invio immediato. Tuttavia quando la si
+ abilita viene sempre forzato lo scaricamento della coda di invio (con
+ conseguente trasmissione di tutti i pacchetti pendenti), anche qualora si
+ fosse già abilitata \const{TCP\_CORK}.\footnote{si tenga presente però che
+ \const{TCP\_CORK} può essere specificata insieme a \const{TCP\_NODELAY}
+ soltanto a partire dal kernel 2.5.71.}
+
+\item[\const{TCP\_MAXSEG}] permette di leggere e modificare il valore della
+ \itindex{Maximum~Segment~Size} MSS (vedi sez.~\ref{sec:net_lim_dim} e
+ sez.\ref{sez:tcp_protocol_xxx}) dei pacchetti uscenti, e se l'opzione è
+ impostata prima di stabilire la connessione, cambia anche il valore della
+ \itindex{Maximum~Segment~Size} MSS annunciata all'altro capo della
+ connessione. Se si specificano valori maggiori della MTU questi verranno
+ ignorati, inoltre TCP imporrà anche i suoi limiti massimo e minimo per
+ questo valore.
+
+\item[\const{TCP\_CORK}] quando questa opzione viene abilitata non vengono
+ inviati pacchetti di dati fintanto che essa non venga disabilitata; a quel
+ punto tutti i dati rimasti in coda saranno inviati in un solo pacchetto.
+ Questa opzione viene usata per gestire manualmente il flusso dei dati
+ mettendo una sorta di ``\textsl{tappo}'' (da cui il nome in inglese) al
+ flusso di uscita, in modo ottimizzare a mano l'uso della banda. È molto
+ utile anche quando si effettua il trasferimento di dati da un file con
+ \func{sendfile} (vedi sez.~\ref{sec:file_sendfile}), se si vuole inserire
+ una intestazione prima della chiamata a questa funzione.
+
+ Si tenga presente che l'implementazione corrente di \const{TCP\_CORK} non
+ consente di bloccare l'invio dei pacchetti per più di 200 millisecondi,
+ passati i quali i dati accumulati in coda sanno inviati comunque. Questa
+ opzione non è disponibile su tutti i kernel unix-like e deve essere evitata
+ se si vuole scrivere codice portabile.
+
+\item[\const{TCP\_KEEPIDLE}] imposta l'intervallo di tempo, in secondi, che
+ deve trascorrere senza traffico sul socket prima che vengano inviati,
+ qualora si sia attivata su di esso l'opzione \const{SO\_KEEPALIVE}, i
+ messaggi di \textit{keep-alive} (si veda la trattazione relativa al
+ \textit{keep-alive} in sez.~\ref{sec:sock_options_main}). Anche questa
+ opzione non è disponibile su tutti i kernel unix-like e deve essere evitata
+ se si vuole scrivere codice portabile.
+
+\item[\const{TCP\_KEEPINTVL}] imposta l'intervallo di tempo, in secondi, fra
+ due messaggi di \textit{keep-alive} successivi (si veda sempre quanto
+ illustrato in sez.~\ref{sec:sock_options_main}). Come la precedente non è
+ disponibile su tutti i kernel unix-like e deve essere evitata se si vuole
+ scrivere codice portabile.
+
+\item[\const{TCP\_KEEPCNT}] imposta il numero totale di messaggi di
+ \textit{keep-alive} da inviare prima di concludere che la connessione è
+ caduta per assenza di risposte ad un messaggio di \textit{keep-alive} (di
+ nuovo vedi sez.~\ref{sec:sock_options_main}). Come la precedente non è
+ disponibile su tutti i kernel unix-like e deve essere evitata se si vuole
+ scrivere codice portabile.
+
+\item[\const{TCP\_SYNCNT}] imposta il numero di tentativi di ritrasmissione
+ dei segmenti SYN usati nel \itindex{three~way~handshake} \textit{three way
+ handshake} prima che il tentativo di connessione venga abortito (si
+ ricordi quanto accennato in sez.\ref{sec:TCP_func_connect}). Sovrascrive per
+ il singolo socket il valore globale impostato con la \textit{sysctl}
+ \texttt{tcp\_syn\_retries} (vedi sez.~\ref{sec:sock_ipv4_sysctl}). Non
+ vengono accettati valori maggiori di 255; anche questa opzione non è
+ standard e deve essere evitata se si vuole scrivere codice portabile.
+
+\item[\const{TCP\_LINGER2}] imposta, in numero di secondi, il tempo di
+ sussistenza dei socket terminati nello stato \texttt{FIN\_WAIT2} (si ricordi
+ quanto visto in sez.~\ref{sec:TCP_conn_term}).\footnote{si tenga ben
+ presente che questa opzione non ha nulla a che fare con l'opzione
+ \const{SO\_LINGER} che abbiamo visto in sez.~\ref{sec:sock_options_main}.}
+ Questa opzione consente di sovrascrivere per il singolo socket il valore
+ globale impostato con la \textit{sysctl} \texttt{tcp\_fin\_timeout} (vedi
+ sez.~\ref{sec:sock_ipv4_sysctl}). Anche questa opzione è da evitare se si
+ ha a cuore la portabilità del codice.
+
+\item[\const{TCP\_DEFER\_ACCEPT}] consente ad un socket in ascolto di
+ ritornare da \func{accept} soltanto quando sono presenti dati sullo stesso,
+ e non alla conclusione del \itindex{three~way~handshake} \textit{three way
+ handshake}. Prende un valore intero che indica il numero massimo di
+ secondi per cui il ritorno di \func{accept} viene rimandato; non deve essere
+ utilizzata in codice che vuole essere portabile.
+
+\item[\const{TCP\_WINDOW\_CLAMP}] limita alla dimensione specificata (in byte)
+ il valore dichiarato della \itindex{advertised~window} \textit{advertised
+ window} (vedi sez.\ref{sez:tcp_protocol_xxx}). Il kernel impone comunque
+ una dimensione minima pari a \texttt{SOCK\_MIN\_RCVBUF/2}. Questa opzione
+ non deve essere utilizzata in codice che vuole essere portabile.
+
+\item[\const{TCP\_INFO}] opzione, specifica di Linux, ma introdotta anche in
+ altri kernel (ad esempio FreeBSD) di controllare lo stato di un socket TCP
+ in user space. L'opzione restituisce in una speciale struttura
+ \struct{tcp\_info}, la cui definizione è riportata in
+ fig.~\ref{fig:tcp_info_struct}, tutta una serie di dati relativi al socket.
+ Anche questa opzione deve essere evitata se si vuole scrivere codice
+ portabile.
+
+\begin{figure}[!htb]
+ \footnotesize \centering
+ \begin{minipage}[c]{15cm}
+ \includestruct{listati/tcp_info.h}
+ \end{minipage}
+ \caption{La struttura \structd{tcp\_info} contenente le informazioni sul
+ socket restituita dall'opzione \const{TCP\_INFO}.}
+ \label{fig:tcp_info_struct}
+\end{figure}
+
+Con questa opzione diventa possibile ricevere una serie di informazioni
+relative ad un socket TCP così da poter effettuare dei controlli senza dover
+passare attraverso delle operazioni di lettura. Ad esempio si può verificare
+se un socket è stato chiuso usando una funzione analoga a quella illustrata in
+fig.~\ref{fig:is_closing}, in cui si utilizza il valore del campo
+\var{tcpi\_state} di \struct{tcp\_info} per controllare lo stato del socket.
+
+\begin{figure}[!htb]
+ \footnotesize \centering
+ \begin{minipage}[c]{15cm}
+ \includestruct{listati/tcp_info.h}
+ \end{minipage}
+ \caption{Codice della funzione \texttt{is\_closing.c}, che controlla lo stato
+ di un socket TCP per verificare se si sta chiudendo.}
+ \label{fig:is_closing}
+\end{figure}
+
+\item[\const{TCP\_QUICKACK}] abilita o disabilita la modalità speciale
+ \textit{quickack}, in cui i pacchetti ACK vengono inviati immediatamente
+ senza le attese talvolta imposte dal normale funzionamento del protocollo
+ TCP. Questa opzione prende un valore logico, e non è permanente, nel senso
+ che si limita a forzare al momento della chiamata un passaggio da o verso la
+ modalità \textit{quickack}; le operazioni successive potrebbero a loro volta
+ entrare o uscire da questa modalità a seconda del processo interno del
+ protocollo o dalle condizioni della connessione (ad esempio in presenza di
+ timeout ritardati per i pacchetti ACK).
+
+% TODO trattare con gli esempi di apache
+
+\item[\const{TCP\_CONGESTION}] questa opzione permette di controllare gli
+ algoritmi usati dal protocollo TCP per la gestione della connessione. É
+ stata introdotta con il kernel 2.6.13, e non è documentata.