+Oltre a questi nella directory \texttt{/proc/sys/net/core} si trovano altri
+file, la cui documentazione dovrebbe essere mantenuta nei sorgenti del kernel,
+nel file \texttt{Documentation/networking/ip-sysctl.txt}; la maggior parte di
+questi però non è documentato:
+\begin{basedescript}{\desclabelwidth{3.0cm}\desclabelstyle{\nextlinelabel}}
+\item[\texttt{dev\_weight}] blocco di lavoro (\textit{work quantum}) dello
+ scheduler di processo dei pacchetti. % TODO da documentare meglio
+
+\item[\texttt{lo\_cong}] valore per l'occupazione della coda di ricezione
+ sotto la quale si considera di avere una bassa congestione.
+
+\item[\texttt{mod\_cong}] valore per l'occupazione della coda di ricezione
+ sotto la quale si considera di avere una congestione moderata.
+
+\item[\texttt{no\_cong}] valore per l'occupazione della coda di ricezione
+ sotto la quale si si considera di non avere congestione.
+
+\item[\texttt{no\_cong\_thresh}] valore minimo (\textit{low water mark}) per
+ il riavvio dei dispositivi congestionati.
+
+%\item[\texttt{netdev\_fastroute}] è presente soltanto quando si è compilato il
+% kernel con l'apposita opzione di ottimizzazione per l'uso come router (.
+
+\item[\texttt{somaxconn}] imposta la dimensione massima del \textit{backlog}
+ della funzione \func{listen} (vedi sez.~\ref{sec:TCP_func_listen}), e
+ corrisponde al valore della costante \const{SOMAXCONN}; il suo valore di
+ default è 128.
+
+\end{basedescript}
+
+
+\subsection{I valori di controllo per il protocollo IPv4}
+\label{sec:sock_ipv4_sysctl}
+
+Nella directory \texttt{/proc/sys/net/ipv4} sono presenti i file che
+corrispondono ai parametri dei socket che usano il protocollo IPv4, relativi
+quindi sia alle caratteristiche di IP, che a quelle degli altri protocolli che
+vengono usati all'interno di quest'ultimo (come ICMP, TCP e UDP) o a fianco
+dello stesso (come ARP).
+
+I file che consentono di controllare le caratteristiche specifiche del
+protocollo IP in quanto tale, descritti anche nella pagina di manuale
+accessibile con \texttt{man 7 ip}, sono i seguenti:
+\begin{basedescript}{\desclabelwidth{3.2cm}\desclabelstyle{\nextlinelabel}}
+
+\item[\texttt{ip\_default\_ttl}] imposta il valore di default per il campo TTL
+ (vedi sez.~\ref{sec:IP_header}) di tutti i pacchetti uscenti. Il valore può
+ essere modificato per il singolo socket con l'opzione \const{IP\_TTL}.
+ Prende un valore intero.
+
+\item[\texttt{ip\_forward}] abilita l'inoltro dei pacchetti da una interfaccia
+ ad un altra, e può essere impostato anche per la singola interfaccia. Prende
+ un valore logico (0 disabilita, diverso da zero abilita).
+
+\item[\texttt{ip\_dynaddr}] Abilita la riscrittura automatica degli indirizzi
+ associati ad un socket quando una interfaccia cambia indirizzo. Viene usato
+ per le interfacce usate nei collegamenti in dial-up, il cui indirizzo IP
+ viene assegnato dinamicamente dal provider, e può essere modificato. Un
+ valore nullo disabilita la funzionalità, con 1 la si abilita, con 2 la si
+ abilità in modalità \textsl{prolissa}.
+
+\item[\texttt{ip\_autoconfig}] Specifica se l'indirizzo IP è stato configurato
+ automaticamente via DHCP, BOOTP o RARP.
+
+\item[\texttt{ip\_local\_port\_range}] imposta l'intervallo dei valori usati
+ per l'assegnazione delle porte effimere, permette cioè di modificare i
+ valori illustrati in fig.~\ref{fig:TCP_port_alloc}; prende due valori
+ numerici, che indicano gli estremi dell'intervallo. Si abbia cura di non
+ definire un intervallo che si sovrappone a quello delle porte usate per il
+ \itindex{masquerading} \textit{masquerading}, il kernel può gestire la
+ sovrapposizione, ma si avrà una perdita di prestazioni. Si imposti sempre un
+ valore iniziale maggiore di 1024 (o meglio ancora di 4096) per evitare
+ conflitti con le porte usate dai servizi noti.
+
+\item[\texttt{ip\_no\_pmtu\_disc}] imposta la disciplina di ricerca della