- \acr{pgid} o \acr{sid} (vedi \secref{sec:sess_proc_group}).} ogni volta che
-un nuovo processo viene creato, fino ad un limite che, essendo il \acr{pid} un
-numero positivo memorizzato in un intero a 16 bit, arriva ad un massimo di
-32768. Oltre questo valore l'assegnazione riparte dal numero più basso
-disponibile a partire da un minimo di 300,\footnote{questi valori, fino al
- kernel 2.4.x, sono definiti dalla macro \const{PID\_MAX} in \file{threads.h}
- e direttamente in \file{fork.c}, con il kernel 2.5.x e la nuova interfaccia
- per i thread creata da Ingo Molnar anche il meccanismo di allocazione dei
- \acr{pid} è stato modificato.} che serve a riservare i \acr{pid} più bassi
-ai processi eseguiti direttamente dal kernel. Per questo motivo, come visto
-in \secref{sec:proc_hierarchy}, il processo di avvio (\cmd{init}) ha sempre il
-\acr{pid} uguale a uno.
+ \acr{pgid} o \acr{sid} (vedi sez.~\ref{sec:sess_proc_group}).} ogni volta
+che un nuovo processo viene creato, fino ad un limite che, essendo il
+\acr{pid} un numero positivo memorizzato in un intero a 16 bit, arriva ad un
+massimo di 32768. Oltre questo valore l'assegnazione riparte dal numero più
+basso disponibile a partire da un minimo di 300,\footnote{questi valori, fino
+ al kernel 2.4.x, sono definiti dalla macro \const{PID\_MAX} in
+ \file{threads.h} e direttamente in \file{fork.c}, con il kernel 2.5.x e la
+ nuova interfaccia per i thread creata da Ingo Molnar anche il meccanismo di
+ allocazione dei \acr{pid} è stato modificato.} che serve a riservare i
+\acr{pid} più bassi ai processi eseguiti direttamente dal kernel. Per questo
+motivo, come visto in sez.~\ref{sec:proc_hierarchy}, il processo di avvio
+(\cmd{init}) ha sempre il \acr{pid} uguale a uno.