-Questo progetto mira alla stesura di un libro il più completo e chiaro
-possibile sulla programmazione in GNU/Linux (che da qui in avanti spesso
-chiameremo semplicemante linux per brevità). Ovviamente essendo i concetti in
-gran parte gli stessi, esso dovrebbe restare valido anche per la
-programmazione in ambito Unix generico, pur restando l'intenzione di
-approfondire in maniera specifica le caratteristiche peculiari di GNU/Linux.
-
-L'idea è quella di riuscire a ottenere alla fine un testo utilizzabile per
-apprendere la programmazione sotto GNU/Linux della stessa qualità (è un
-progetto molto ambizioso ...) dei testi del compianto R. W. Stevens.
-
-Infatti benché le man pages e il manuale delle librerie del C della GNU siano
-una fonte enorme di informazioni (da cui si è costantemente attinto nella
-stesura di tutto il testo) la loro struttura li rende totalmente inadatti ad
-una trattazione che vada oltre la descrizione delle caratteristiche
-particolari dell'argomento in esame (in particolare il manuale delle glibc non
-brilla certo per chiarezza espositiva).
+\chapter{Prefazione}
+\label{cha:preface}
+
+Questo progetto mira alla stesura di un testo il più completo e chiaro
+possibile sulla programmazione di sistema su un kernel Linux. Essendo i
+concetti in gran parte gli stessi, il testo dovrebbe restare valido anche per
+la programmazione in ambito di sistemi Unix generici, ma resta una attenzione
+specifica alle caratteristiche peculiari del kernel Linux e delle versioni
+delle librerie del C in uso con esso; in particolare si darà ampio spazio alla
+versione realizzata dal progetto GNU, le cosiddette \textit{GNU C Library} o
+\textsl{glibc}, che ormai sono usate nella stragrande maggioranza dei casi,
+senza tralasciare, là dove note, le differenze con altre implementazioni come
+le \textsl{libc5} o le \textsl{uclib}.
+
+L'obiettivo finale di questo progetto è quello di riuscire a ottenere un testo
+utilizzabile per apprendere i concetti fondamentali della programmazione di
+sistema della stessa qualità dei libri del compianto R. W. Stevens (è un
+progetto molto ambizioso ...).
+
+Infatti benché le pagine di manuale del sistema (quelle che si accedono con il
+comando \cmd{man}) e il manuale delle librerie del C GNU siano una fonte
+inesauribile di informazioni (da cui si è costantemente attinto nella stesura
+di tutto il testo) la loro struttura li rende totalmente inadatti ad una
+trattazione che vada oltre la descrizione delle caratteristiche particolari
+dello specifico argomento in esame (ed in particolare lo \textit{GNU C Library
+ Reference Manual} non brilla per chiarezza espositiva).