-contenuta dell'RFC~768, ma in sostanza esso è una semplice interfaccia a IP
-dal livello di trasporto. Quando un'applicazione usa UDP essa scrive un
-pacchetto di dati (il cosiddetto \textit{datagram} che da il nome al
-protocollo) su un socket\index{socket}, al pacchetto viene aggiunto un header
-molto semplice (per una descrizione più accurata vedi \secref{sec:xxx_udp}), e
-poi viene passato al livello superiore (IPv4 o IPv6 che sia) che lo spedisce
-verso la destinazione. Dato che né IPv4 né IPv6 garantiscono l'affidabilità
-niente assicura che il pacchetto arrivi a destinazione, né che più pacchetti
-arrivino nello stesso ordine in cui sono stati spediti.
+contenuta dell'\href{http://www.ietf.org/rfc/rfc0768.txt}{RFC~768}, ma in
+sostanza esso è una semplice interfaccia a IP dal livello di trasporto. Quando
+un'applicazione usa UDP essa scrive un pacchetto di dati (il cosiddetto
+\textit{datagram} che da il nome al protocollo) su un socket\index{socket}, al
+pacchetto viene aggiunto un header molto semplice (per una descrizione più
+accurata vedi sez.~\ref{sec:udp_protocol}), e poi viene passato al livello
+superiore (IPv4 o IPv6 che sia) che lo spedisce verso la destinazione. Dato
+che né IPv4 né IPv6 garantiscono l'affidabilità niente assicura che il
+pacchetto arrivi a destinazione, né che più pacchetti arrivino nello stesso
+ordine in cui sono stati spediti.