+
+ A partire dal kernel 2.6.12 se si sta operando con i \textit{thread} della
+ implementazione nativa di Linux (quella della NTPL, vedi
+ sez.~\ref{sec:linux_ntpl}) e se si è impostato un segnale specifico con
+ \const{F\_SETSIG}, un valore positivo di \param{arg} viene interpretato come
+ indicante un \textit{Thread ID} e non un \textit{Process ID}. Questo
+ consente di inviare il segnale impostato con \const{F\_SETSIG} ad uno
+ specifico \textit{thread}. In genere questo non comporta differenze
+ significative per il processi ordinari, in cui non esistono altri
+ \textit{thread}, dato che su Linux il \textit{thread} principale, che in tal
+ caso è anche l'unico, mantiene un valore del \textit{Thread ID} uguale al
+ \ids{PID} del processo. Il problema è però che questo comportamento non si
+ applica a \signal{SIGURG}, per il quale \param{arg} viene sempre
+ interpretato come l'identificatore di un processo o di un
+ \itindex{process~group} \textit{process group}.
+
+\item[\const{F\_GETOWN\_EX}] legge nella struttura puntata
+ dal'argomento \param{owner} l'identificatore del processo, \textit{thread} o
+ \itindex{process~group} \textit{process group} (vedi
+ sez.~\ref{sec:sess_proc_group}) che è preposto alla ricezione dei segnali
+ \signal{SIGIO} e \signal{SIGURG} per gli eventi associati al file
+ descriptor \param{fd}. Ritorna un valore nullo in caso di successo o $-1$
+ in caso di errore. Oltre a \errval{EBADF} e da
+ \errval{EFAULT} se \param{owner} non è un puntatore valido.
+
+ Il comando, che è disponibile solo a partire dal kernel 2.6.32, effettua lo
+ stesso compito di \const{F\_GETOWN} di cui costituisce una evoluzione che
+ consente di superare i limiti e le ambiguità relative ai valori restituiti
+ come identificativo. A partire dalla versione 2.11 della \acr{glibc} esso
+ viene usato dalla libreria per realizzare una versione di \func{fcntl} che
+ non presenti i problemi illustrati in precedenza per la versione precedente
+ di \const{F\_GETOWN}. Il comando è specifico di Linux ed utilizzabile solo
+ se si è definita la macro \macro{\_GNU\_SOURCE}.
+
+\item[\const{F\_SETOWN\_EX}] imposta con il valore della struttura
+ \struct{f\_owner\_ex} puntata \param{owner}, l'identificatore del processo o
+ del \itindex{process~group} \textit{process group} che riceverà i segnali
+ \signal{SIGIO} e \signal{SIGURG} per gli eventi associati al file
+ descriptor \param{fd}. Ritorna un valore nullo in caso di successo o $-1$ in
+ caso di errore, con gli stessi errori di \const{F\_SETOWN} più
+ \errcode{EINVAL} se il campo \var{type} di \struct{f\_owner\_ex} non indica
+ un tipo di identificatore valido.
+
+ \begin{figure}[!htb]
+ \footnotesize \centering
+ \begin{varwidth}[c]{0.5\textwidth}
+ \includestruct{listati/f_owner_ex.h}
+ \end{varwidth}
+ \normalsize
+ \caption{La struttura \structd{f\_owner\_ex}.}
+ \label{fig:f_owner_ex}
+ \end{figure}
+
+ Come \const{F\_GETOWN\_EX} il comando richiede come terzo argomento il
+ puntatore ad una struttura \struct{f\_owner\_ex} la cui definizione è
+ riportata in fig.~\ref{fig:f_owner_ex}, in cui il primo campo indica il tipo
+ di indentificatore il cui valore è specificato nel secondo campo, che assume
+ lo stesso significato di \param{arg} per \const{F\_SETOWN}. Per il campo
+ \var{type} i soli valori validi sono \const{F\_OWNER\_TID},
+ \const{F\_OWNER\_PID} e \const{F\_OWNER\_PGRP}, che indicano rispettivamente
+ che si intedende specificare con \var{pid} un \textit{Tread ID}, un
+ \textit{Process ID} o un \textit{Process Group ID}. A differenza di
+ \const{F\_SETOWN} se si specifica un \textit{Tread ID} questo riceverà sia
+ \signal{SIGIO} (o il segnale impostato con \const{F\_SETSIG}) che
+ \signal{SIGURG}. Il comando è specifico di Linux, è disponibile solo a
+ partire dal kernel 2.6.32, ed è utilizzabile solo se si è definita la macro
+ \macro{\_GNU\_SOURCE}.
+
+\item[\const{F\_GETSIG}] restituisce il valore del segnale inviato dai vari
+ meccanismi di I/O asincrono associati al file descriptor \param{fd} (quelli
+ trattati in sez.~\ref{sec:file_asyncronous_operation}) in caso di successo o
+ $-1$ in caso di errore, il terzo argomento viene ignorato. Non sono previsti
+ errori diversi da \errval{EBADF}. Un valore nullo indica che si sta usando
+ il segnale predefinito, che è \signal{SIGIO}. Un valore diverso da zero
+ indica il segnale che è stato impostato con \const{F\_SETSIG}, che può
+ essere anche lo stesso \signal{SIGIO}. Il comando è specifico di Linux ed
+ utilizzabile solo se si è definita la macro \macro{\_GNU\_SOURCE}.
+
+\item[\const{F\_SETSIG}] imposta il segnale inviato dai vari meccanismi di I/O
+ asincrono associati al file descriptor \param{fd} (quelli trattati in
+ sez.~\ref{sec:file_asyncronous_operation}) al valore indicato
+ da \param{arg}, ritorna un valore nullo in caso di successo o $-1$ in caso
+ di errore. Oltre a \errval{EBADF} gli errori possibili sono
+ \errcode{EINVAL} se \param{arg} indica un numero di segnale non valido. Un
+ valore nullo di \param{arg} indica di usare il segnale predefinito, cioè
+ \signal{SIGIO}. Un valore diverso da zero, compreso lo stesso
+ \signal{SIGIO}, specifica il segnale voluto. Il comando è specifico di
+ Linux ed utilizzabile solo se si è definita la macro \macro{\_GNU\_SOURCE}.
+
+ L'impostazione di un valore diverso da zero permette inoltre, se si è