-le \textit{file capabilities}, può essere solo 0 o PID del processo chiamante,
-che sono equivalenti. Il campo \var{version} deve essere impostato al valore
-della versione delle stesse usata dal kernel (quello indicato da una delle
-costanti \texttt{\_LINUX\_CAPABILITY\_VERSION\_n} di
-fig.~\ref{fig:cap_kernel_struct}) altrimenti le funzioni ritorneranno con un
-errore di \errcode{EINVAL}, restituendo nel campo stesso il valore corretto
-della versione in uso. La versione due è comunque deprecata e non deve essere
-usata (il kernel stamperà un avviso). I valori delle \textit{capabilities}
-devono essere passati come maschere binarie;\footnote{e si tenga presente che
- i valori di tab.~\ref{tab:proc_capabilities} non possono essere combinati
- direttamente, indicando il numero progressivo del bit associato alla
- relativa capacità.} con l'introduzione delle \textit{capabilities} a 64 bit
-inoltre il puntatore \param{datap} non può essere più considerato come
-relativo ad una singola struttura, ma ad un vettore di due
-strutture.\footnote{è questo cambio di significato che ha portato a deprecare
- la versione 2, che con \func{capget} poteva portare ad un buffer overflow
- per vecchie applicazioni che continuavano a considerare \param{datap} come
- puntatore ad una singola struttura.}
+le \itindex{file~capabilities} \textit{file capabilities}, può essere solo 0 o
+PID del processo chiamante, che sono equivalenti. Il campo \var{version} deve
+essere impostato al valore della versione delle stesse usata dal kernel
+(quello indicato da una delle costanti
+\texttt{\_LINUX\_CAPABILITY\_VERSION\_n} di fig.~\ref{fig:cap_kernel_struct})
+altrimenti le funzioni ritorneranno con un errore di \errcode{EINVAL},
+restituendo nel campo stesso il valore corretto della versione in uso. La
+versione due è comunque deprecata e non deve essere usata (il kernel stamperà
+un avviso). I valori delle \textit{capabilities} devono essere passati come
+maschere binarie;\footnote{e si tenga presente che i valori di
+ tab.~\ref{tab:proc_capabilities} non possono essere combinati direttamente,
+ indicando il numero progressivo del bit associato alla relativa capacità.}
+con l'introduzione delle \textit{capabilities} a 64 bit inoltre il
+puntatore \param{datap} non può essere più considerato come relativo ad una
+singola struttura, ma ad un vettore di due strutture.\footnote{è questo cambio
+ di significato che ha portato a deprecare la versione 2, che con
+ \func{capget} poteva portare ad un buffer overflow per vecchie applicazioni
+ che continuavano a considerare \param{datap} come puntatore ad una singola
+ struttura.}