-Per far questo però occorre utilizzare le funzionalità dei segnali real-time
-(vedi sez.~\ref{sec:sig_real_time}) impostando esplicitamente con il comando
-\const{F\_SETSIG} di \func{fcntl} un segnale real-time da inviare in caso di
-I/O asincrono (il segnale predefinito è \signal{SIGIO}). In questo caso il
-gestore, tutte le volte che riceverà \const{SI\_SIGIO} come valore del campo
-\var{si\_code}\footnote{il valore resta \const{SI\_SIGIO} qualunque sia il
- segnale che si è associato all'I/O, ed indica appunto che il segnale è stato
- generato a causa di attività di I/O.} di \struct{siginfo\_t}, troverà nel
-campo \var{si\_fd} il valore del file descriptor che ha generato il segnale.
-
-Un secondo vantaggio dell'uso dei segnali real-time è che essendo questi
-ultimi dotati di una coda di consegna ogni segnale sarà associato ad uno solo
-file descriptor; inoltre sarà possibile stabilire delle priorità nella
-risposta a seconda del segnale usato, dato che i segnali real-time supportano
-anche questa funzionalità. In questo modo si può identificare immediatamente
-un file su cui l'accesso è diventato possibile evitando completamente l'uso di
-funzioni come \func{poll} e \func{select}, almeno fintanto che non si satura
-la coda.
+Per far questo però occorre utilizzare le funzionalità dei segnali
+\textit{real-time} (vedi sez.~\ref{sec:sig_real_time}) impostando
+esplicitamente con il comando \const{F\_SETSIG} di \func{fcntl} un segnale
+\textit{real-time} da inviare in caso di I/O asincrono (il segnale predefinito
+è \signal{SIGIO}). In questo caso il gestore, tutte le volte che riceverà
+\const{SI\_SIGIO} come valore del campo \var{si\_code} di \struct{siginfo\_t},
+troverà nel campo \var{si\_fd} il valore del file descriptor che ha generato
+il segnale. Si noti che il valore di\var{si\_code} resta \const{SI\_SIGIO}
+qualunque sia il segnale che si è associato all'I/O, in quanto indica che il
+segnale è stato generato a causa di attività di I/O.
+
+Un secondo vantaggio dell'uso dei segnali \textit{real-time} è che essendo
+questi ultimi dotati di una coda di consegna ogni segnale sarà associato ad
+uno solo file descriptor; inoltre sarà possibile stabilire delle priorità
+nella risposta a seconda del segnale usato, dato che i segnali
+\textit{real-time} supportano anche questa funzionalità. In questo modo si può
+identificare immediatamente un file su cui l'accesso è diventato possibile
+evitando completamente l'uso di funzioni come \func{poll} e \func{select},
+almeno fintanto che non si satura la coda.