From 43ddf5ef15e1ec38316f4defbcef246e1c70cdc2 Mon Sep 17 00:00:00 2001 From: Simone Piccardi Date: Thu, 26 Jan 2012 10:19:17 +0000 Subject: [PATCH] Una (si spera) piu` chiara esposizione dei valori di itimerspec a seguito di una segnalazione di Germano Massullo. --- signal.tex | 40 ++++++++++++++++++++-------------------- 1 file changed, 20 insertions(+), 20 deletions(-) diff --git a/signal.tex b/signal.tex index a2a5edf..773fc4c 100644 --- a/signal.tex +++ b/signal.tex @@ -3082,28 +3082,28 @@ con una precisione fino al nanosecondo tramite una struttura \struct{timespec} (la cui definizione è riportata fig.~\ref{fig:sys_timespec_struct}). Il campo \var{it\_value} indica la prima scadenza dell'allarme. Di default, quando il valore di \param{flags} è nullo, questo valore viene considerato come un -intervallo relativo al tempo corrente,\footnote{il primo allarme scatterà cioè - dopo il numero di secondi e nanosecondi indicati da questo campo.} se invece -si usa per \param{flags} il valore \const{TIMER\_ABSTIME},\footnote{al momento - questo è l'unico valore valido per \param{flags}.} \var{it\_value} viene -considerato come un valore assoluto rispetto al valore usato dall'orologio a -cui è associato il timer.\footnote{quindi a seconda dei casi lo si potrà - indicare o come un tempo assoluto, quando si opera rispetto all'orologio di - sistema (nel qual caso il valore deve essere in secondi e nanosecondi dalla - \textit{epoch}) o come numero di secondi o nanosecondi rispetto alla - partenza di un orologio di CPU, quando si opera su uno di questi.} Infine -un valore nullo di \var{it\_value}\footnote{per nullo si intende con valori - nulli per entrambi i i campi \var{tv\_sec} e \var{tv\_nsec}.} può essere -utilizzato, indipendentemente dal tipo di orologio utilizzato, per disarmare -l'allarme. +intervallo relativo al tempo corrente, il primo allarme scatterà cioè dopo il +numero di secondi e nanosecondi indicati da questo campo. Se invece si usa +per \param{flags} il valore \const{TIMER\_ABSTIME}, che al momento è l'unico +valore valido per \param{flags}, allora \var{it\_value} viene considerato come +un valore assoluto rispetto al valore usato dall'orologio a cui è associato il +timer.\footnote{quindi a seconda dei casi lo si potrà indicare o come un tempo + assoluto, quando si opera rispetto all'orologio di sistema (nel qual caso il + valore deve essere in secondi e nanosecondi dalla \textit{epoch}) o come + numero di secondi o nanosecondi rispetto alla partenza di un orologio di + CPU, quando si opera su uno di questi.} Infine un valore nullo di +\var{it\_value}, dover per nullo si intende con valori nulli per entrambi i +campi \var{tv\_sec} e \var{tv\_nsec}, può essere utilizzato, indipendentemente +dal tipo di orologio utilizzato, per disarmare l'allarme. Il campo \var{it\_interval} di \struct{itimerspec} viene invece utilizzato per -impostare un allarme periodico. Se il suo valore è nullo (se cioè sono nulli -tutti e due i valori di detta struttura \struct{timespec}) l'allarme scatterà -una sola volta secondo quando indicato con \var{it\_value}, altrimenti il -valore specificato verrà preso come l'estensione del periodo di ripetizione -della generazione dell'allarme, che proseguirà indefinitamente fintanto che -non si disarmi il timer. +impostare un allarme periodico. Se il suo valore è nullo, se cioè sono nulli +tutti e due i due campi \var{tv\_sec} e \var{tv\_nsec} di detta struttura +\struct{timespec}, l'allarme scatterà una sola volta secondo quando indicato +con \var{it\_value}, altrimenti il valore specificato nella struttura verrà +preso come l'estensione del periodo di ripetizione della generazione +dell'allarme, che proseguirà indefinitamente fintanto che non si disarmi il +timer. Se il timer era già stato armato la funzione sovrascrive la precedente impostazione, se invece si indica come prima scadenza un tempo già passato, -- 2.30.2