-Il ciclo viene ripetuto fintanto che si hanno indirizzi validi, ed inizia
-(\texttt{\small 19}) con l'apertura del socket; se questa fallisce si
-controlla (\texttt{\small 20}) se sono disponibili altri indirizzi, nel qual
-caso si passa al successivo (\texttt{\small 21}) ricominciando il ciclo
-(\texttt{\small 22}), se non ve ne sono si stampa l'errore ritornado
-immediatamente (\texttt{\small 24-27}). Se la creazione del socket ha avuto
-successo si procede (\texttt{\small 29}) con la connessione
-
-
-
-
-
-Se la risoluzione del nome ha successo si provvede (\texttt{\small 19--23}) ad
-aprire il socket, ed a connettersi ad esso (\texttt{\small 25--29}); in
-entrambi casi si gestisce il caso di errore, con una stampa ed il ritorno del
-valore -1. Infine prima di ritornare (\texttt{\small 31}) il valore del file
-descriptor del socket si provvede (\texttt{\small 30}) a liberare le strutture
-\struct{addrinfo} allocate da \func{getaddrinfo}.
-
-Si noti come la funzione si limiti ad usare i valori contenuti nella prima
-struttura \struct{addrinfo} ritornata da \func{getaddrinfo}, non eseguendo
-ulteriori tentativi sulle successive in caso di errore. Un'altra
-caratteristica della funzione è che è del tutto irrilevante se la struttura
-ritornata usa indirizzi IPv6 o IPv4, in quanto si fa uso direttamente dei dati
-relativi alle strutture degli indirizzi di \struct{addrinfo} che sono
+Il ciclo viene ripetuto (\texttt{\small 18}) fintanto che si hanno indirizzi
+validi, ed inizia (\texttt{\small 19}) con l'apertura del socket; se questa
+fallisce si controlla (\texttt{\small 20}) se sono disponibili altri
+indirizzi, nel qual caso si passa al successivo (\texttt{\small 21}) e si
+riprende (\texttt{\small 22}) il ciclo da capo; se non ve ne sono si stampa
+l'errore ritornando immediatamente (\texttt{\small 24-27}). Quando la
+creazione del socket ha avuto successo si procede (\texttt{\small 29})
+direttamente con la connessione, di nuovo in caso di fallimento viene ripetuto
+(\texttt{\small 30--38}) il controllo se vi sono o no altri indirizzi da
+provare nella stessa modalità fatta in precedenza, aggiungendovi però in
+entrambi i casi (\texttt{\small 32} e (\texttt{\small 36}) la chiusura del
+socket precedentemente aperto, che non è più utilizzabile.
+
+Se la connessione ha avuto successo invece si termina (\texttt{\small 39})
+direttamente il ciclo, e prima di ritornare (\texttt{\small 31}) il valore del
+file descriptor del socket si provvede (\texttt{\small 30}) a liberare le
+strutture \struct{addrinfo} allocate da \func{getaddrinfo} utilizzando il
+valore del relativo puntatore precedentemente (\texttt{\small 17}) salvato.
+Si noti come per la funzione sia del tutto irrilevante se la struttura
+ritornata contiene indirizzi IPv6 o IPv4, in quanto si fa uso direttamente dei
+dati relativi alle strutture degli indirizzi di \struct{addrinfo} che sono