-conclusione ``anomala'' del programma a causa di segnali o della chiamata alla
-funzione \func{abort} (che comunque genera un segnale che termina il
-programma); torneremo su questo in \secref{sec:proc_termination}.
-
-Il valore di ritorno della funzione main, o quello usato nelle chiamate ad
-\func{exit} e \func{\_exit}, viene chiamato \textit{exit status} e passato
-al processo padre che aveva lanciato il programma (in genere la shell). In
-generale si usa questo valore per fornire un'informazione generica sulla
-riuscita o il fallimento del programma; l'informazione è necessariamente
-generica, ed il valore deve essere compreso fra 0 e 255.
-
-In generale si usa la convenzione di restituire 0 in caso di successo e 1 in
-caso di fallimento, i programmi che effettuano dei confronti (come
-\cmd{diff}) usano invece una notazione leggermente diversa, usando 0 per
-indicare la corrispondenza, 1 per indicare la non corrispondenza e 2 per
-indicare l'incapacità di effettuare il confronto. È opportuno adottare una di
-queste convenzioni a seconda dei casi. Si tenga presente che se si raggiunge
-la fine della funzione \func{main} senza ritornare esplicitamente si ha un
-valore di uscita indefinito, è pertanto consigliabile di concludere sempre in
-maniera esplicita detta funzione.
-
-Una altra convenzione riserva i valori da 128 in su per usi speciali, ad
+conclusione ``anomala'' del programma a causa della ricezione di un segnale
+(si veda \capref{cha:signals}) o della chiamata alla funzione \func{abort};
+torneremo su questo in \secref{sec:proc_termination}.
+
+Il valore di ritorno della funzione \func{main}, o quello usato nelle chiamate
+ad \func{exit} e \func{\_exit}, viene chiamato \textsl{stato di uscita} (o
+\textit{exit status}) e passato al processo padre che aveva lanciato il
+programma (in genere la shell). In generale si usa questo valore per fornire
+informazioni sulla riuscita o il fallimento del programma; l'informazione è
+necessariamente generica, ed il valore deve essere compreso fra 0 e 255.
+
+La convenzione in uso pressoché universale è quella di restituire 0 in caso di
+successo e 1 in caso di fallimento; l'unica eccezione è per i programmi che
+effettuano dei confronti (come \cmd{diff}), che usano 0 per indicare la
+corrispondenza, 1 per indicare la non corrispondenza e 2 per indicare
+l'incapacità di effettuare il confronto. È opportuno adottare una di queste
+convenzioni a seconda dei casi. Si tenga presente che se si raggiunge la fine
+della funzione \func{main} senza ritornare esplicitamente si ha un valore di
+uscita indefinito, è pertanto consigliabile di concludere sempre in maniera
+esplicita detta funzione.
+
+Una altra convenzione riserva i valori da 128 a 256 per usi speciali: ad